Air Liquide ha concluso un nuovo accordo di 15 anni per rinnovare la sua fornitura di gas dell'aria agli impianti esistenti e fornire ossigeno aggiuntivo ad un nuovo impianto di ossido di etilene che sarà costruito da BASF.
Prevista una nuova unità NRU
Air Liquide costruirà e gestirà anche una nuova unità di rimozione dell'azoto (NRU) per fornire a BASF gas ad elevata purezza e consentire una produzione più efficiente di MDI, un importante componente chimico utilizzato nell'isolamento termico che aiuta a risparmiare energia negli edifici e in altre applicazioni. È previsto che questa nuova NRU sia operativa da metà 2021.
Inoltre, Air Liquide acquisterà una parte del metano generata durante il processo produttivo di BASF e lo valorizzerà come materia prima nei suoi impianti di produzione di idrogeno sul sito. Ciò permetterà di ridurre le emissioni di CO2 fino a 15.000 tonnellate all'anno sul sito di Anversa e di contribuire allo sviluppo di un’economia circolare. Il Gruppo è inoltre impegnato attivamente nelle iniziative per affrontare il cambiamento climatico del porto di Anversa come dimostrato da un accordo di cooperazione firmato lo scorso dicembre con altri importanti attori, tra cui BASF, per esplorare la possibilità di ridurre le emissioni di CO2 a livello locale.
Una sinergia strategica
Francois Jackow, Executive Vice-President e membro del Comitato Esecutivo che supervisiona le attività in Europa, ha affermato: "Siamo lieti di rafforzare la nostra partnership con BASF, un cliente strategico per il Gruppo. La firma di questi nuovi contratti dimostra la capacità di Air Liquide di sviluppare soluzioni innovative e sostenibili e di creare valore a lungo termine per i propri clienti. Questi nuovi contratti illustrano inoltre il nostro impegno a supportare i nostri clienti nella sfida della transizione energetica, in linea con i nostri Obiettivi Climatici."