Ritorniamo ora sull'argomento esaminando brevemente altri importanti aspetti interessanti la gestione delle risorse.
La manutenzione mezzi in relazione alle risorse interne/esterne di un operatore
Diciamo subito che non esiste la soluzione ad hoc per qualunque situazione, in quanto il punto di arrivo di un progetto di cambiamento organizzativo è legato a diversi fattori che la governance di una impresa di manutenzione, autonoma o facente parte di una società di trasporto, deve avere ben presenti. Tra questi:
- Il Business Plan
- Rispetto del sistema di valori (qualità, sicurezza, salute, ambiente)
- I risultati economici
Quindi, in particolare per il TPL (Trasporto Pubblico Locale), non c'è una strada comune seguita da tutte le aziende operatrici anche se possiamo individuare alcuni punti cardine capaci di orientare il percorso sulla base delle situazioni di partenza (AS IS >>>> TO BE):
- Dati a disposizione sul sistema di gestione della manutenzione
- Sensibilità alla gestione per processi
- Sistema informativo
- Grado di liberalizzazione del mercato
- Offerta dei servizi di manutenzione da parte dei costruttori di veicoli
- Offerta dei servizi di manutenzione specifici esistenti sul mercato
Conoscere il punto di partenza diventa pertanto fondamentale per capire quale sia la strada da intraprendere.
Questa analisi indicherà chiaramente che ci sono competenze ed attività che è possibile acquisire sul mercato, altre competenze per cui non c'è offerta e che quindi dovranno essere sviluppate all'interno, valutando per una ottimale organizzazione la distribuzione anche in caso di possibili sovrapposizioni (svolgimento interno di attività che potrebbero essere terziarizzate e/o acquisto di servizi che potrebbero/dovrebbero essere svolti all'interno).
Da tenere inoltre presente che i tempi della terziarizzazione possono essere lunghi e tali da vanificarne l'effetto, dovendo prevedere tra l'altro i seguenti step:
- Definizione del capitolato
- Espletamento della procedura di gara
- Definizione di un sistema di monitoraggio e di integrazione di SIM (sistemi informativi di manutenzione)
- per consentire il controllo del contratto
- Definizione di un sistema di bonus/malus, di integrazione
- organizzativa e di valutazione delle performance
L'aspetto culturale dell'organizzazione
La ricerca di definizione della cultura di una organizzazione (di cui tanti si riempiono la bocca) richiederebbe lo studio di tutte le persone che compongono l'organizzazione stessa e la valutazione dei fattori comuni che potrebbero identificare un livello logico di cultura. Quindi la dimensione culturale risulta la più coinvolgente per il management aziendale perché dovrebbe permeare e supportare le altre componenti, rappresentando in modo più compiuto le persone che agiscono nell'impresa.
Il risultato degli interventi sulla cultura di impresa e sui problemi del cambiamento organizzativo potrà essere valutato in ogni specifica realtà solo se esistono misurazioni iniziali e misurazioni finali (e perciò un sistema di monitoraggio). Il cambiamento stesso, non potendo essere rapido comportando a volte tempi molto lunghi, deve essere reso coerente con le eventualmente mutate condizioni esterne.
Ne siamo testimoni tutti in questo periodo storico.
Pertanto per operare bene sulla cultura di una impresa
è necessario dare valore all'azienda in cui si opera, trasmettere in questa azione i propri valori, tenere conto dei valori dichiarati.
Il discorso culturale investe, almeno per i settori di cui ci occupiamo, diversi attori del sistema di trasporto
e manutentivo in particolare:
- Responsabili, supervisori e addetti all'officina (il sistema manutentivo)
- Conducenti dei veicoli (il personale viaggiante)
- Passeggeri
La qualità finale è condizionata da tutte le fasi di gestione di questi "asset", materiali ed immateriali.
Passeggeri
L'approccio culturale che si dovrebbe avere è che è fondamentale la scelta del veicolo in funzione dei passeggeri. Il fine della manutenzione mezzi è di erogare, con le risorse date, il livello di servizio richiesta
dalle diverse Carte della Mobilità, per cui il sistema di manutenzione dovrebbe intervenire non solo nella manutenzione vera e propria ma anche in fase di acquisto dei veicoli nuovi sia per valutare gli aspetti tecnici e soprattutto gli aspetti legati al livello di qualità e comfort desiderati e necessari.
Il personale viaggiante
La qualità della manutenzione è percepita, in correlazione con i passeggeri, dal cliente interno, cioè dal Personale Viaggiante. Infatti quest'ultimo rappresenta un filtro che può far valutare in modo peggiorativo o migliorativo la qualità della manutenzione del veicolo. Anche qui interviene l'aspetto "culturale" in senso aziendale, la necessità cioè di costruire un rapporto tra Personale Viaggiante e sistema di manutenzione che dovrebbe portare ad un miglioramento continuo del sistema stesso. Infatti la mancanza di cooperazione può portare a mettere in "buona luce" l'uno o l'altro degli attori scaricando la colpa dei problemi sull'altro.
Il sistema manutentivo
È il settore in cui più sarebbe necessario un approccio costante di carattere culturale ma che per diversi fattori quasi mai è possibile portare avanti. Non è ovviamente possibile esaurire l'argomento specifico in poche righe. Ci ritorneremo sopra.
Nota: come per il precedente articolo mi corre l'obbligo di ringraziare l'ing. Andrea Bottazzi, Direttore tecnico di Tper, dalla cui opera sulla gestione delle flotte del trasporto pubblico ho tratto ed elaborato queste brevi considerazioni.
Bruno Sasso, Coordinatore Sez. Trasporti AIMAN