In risposta ai report dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), secondo cui l’industria produce circa un terzo delle emissioni mondiali di anidride carbonica, Bosch Rexroth ha deciso di intensificare i suoi sforzi per ridurre le emissioni di CO2. Entro il 2020, Bosch raggiungerà il suo ambizioso obiettivo di diventare completamente carbon neutral, di eliminare, quindi, tutte le proprie emissioni di carbonio.
Bosch Rexroth attua piano di efficientamento energetico degli impianti
Bosch Rexroth sta mettendo in atto un piano iniziato già nel 2011 basato sull‘efficienza degli impianti e sull’utilizzo di energie rinnovabili: si sta studiando la possibilità di installare un impianto fotovoltaico e il risparmio dell’energia sprecata (switch off strategy). Nel 2012, l’introduzione delle lampade a LED ha più che dimezzato le emissioni di CO2 facendole scendere fino a 101.080 Kg mentre il consumo di potenza elettrica è sceso a 73.000 Watt. In termini di costi si è arrivati a una riduzione di circa € 40.000 all’anno
Bosch Rexroth promuove altre azioni sostenibili interne
Inoltre, per migliorare l’efficienza energetica, Bosch Rexroth ha intrapreso altri progetti, per citare i più rilevanti: la sostituzione UTA con modelli a elevata efficienza (triplo recupero di calore), l‘utilizzo di serramenti ad elevata prestazione termica nei vari edifici, l‘uso di impianti efficienti per il controllo e la regolazione delle temperature negli edifici (fancoil ad inverter con velocità controllata e valvole di regolazione dei fluidi), l’adozione di timer per lo spegnimento degli impianti, l‘utilizzo di impianti a pompa di calore. Questi ultimi oltre ad avere un maggior rendimento non prevedono combustione essendo elettrici. Bosch Rexroth, infine, sta promuovendo internamente altre azioni sostenibili, sempre con un cuore green, come l’utilizzo di tazze e borracce per evitare l’uso della plastica, la raccolta differenziata e la riduzione degli sprechi d’acqua.