Formazione in manutenzione, una locuzione che ha ancora senso?

Una riflessione sul tema e il suo sviluppo in TPER Spa

  • Maggio 11, 2015
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    Formazione in manutenzione, una locuzione che ha ancora senso?

Non si preoccupi il lettore certo che ha senso! Ma non ha senso parlare di formazione soltanto in senso tradizionale cioè qualcuno che insegna ad altri qualcosa in un ambito definito esterno all'ambiente di lavoro ed in modo frontale, certo questa formazione esisterà sempre ma sarà una parte sempre meno rilevante.

L'evoluzione dalla formazione tradizionale, che molte organizzazioni non hanno ancora effettuato, va verso approcci come: learning by doing; learning organization; knowledge company; sono termini di gran moda ma non ancora metabolizzati nel senso comune dei manutentori.

 

Per trovare quello che è il senso della formazione attuale è necessario utilizzare una citazione molto importante della filosofia italiana dovuta a Gianbattista Vico: "Verum ipsum factum" la verità è nel fare!

In altre parole lo sviluppo delle competenze dei singoli addetti, non la formazione, è un percorso sempre più puntuale soggettivo e mirato che non può essere comprato a catalogo se non per interventi di base. Questo percorso deve essere parte del lavoro quotidiano, deve esserne parte essere un qualcosa connesso direttamente alla prestazione lavorativa perché il capitale dell'impresa è la conoscenza delle persone.

Quindi accanto alla formazione classica, che però rimane una parte residuale e non strategica dello sviluppo delle competenze che, anche per motivi di legge, deve essere organizzata ad esempio: sistema sicurezza per i preposti; corso di formazione del costruttore previsto a capitolato quando arriva un nuovo lotto di autobus; corsi di certificazione della qualificazione degli addetti;

 

il più ampio e valoriale avviluppo delle competenze passa da meccanismi sempre più connessi all'organizzazione nel suo vivere pulsante non in momenti altri al di fuori dell'attività quotidiana.

Nel seguito si illustrano alcuni momenti importanti di sviluppo competenze che hanno visto TPER spa progettare questi percorsi in modo sistematico:

1 affiancamento per particolari competenze;

2 trasferimenti inter-deposito;

3 corsi altamente specializzati che qualificano gli operatori in modo individuale;

4 nuove modalità di organizzazione del corso per abilitazione filovieri USTIF;

5 nuovo modo di organizzare i team di manutenzione in particolare per le squadre a piazzale;

6 sistema di tutoraggio per nuovi assunti;

7 partecipazione a convegni tecnici su argomenti in via di sviluppo;

8 visite presso lo stabilimento del costruttore che sta producendo i veicoli dell'operatore TPL;

9 mentoring del dirigente di settore;

10 ruoli temporanei di progetto: capo commessa di fornitura di autobus;

11 cicli di comunicazione periodica del dirigente in tutti i reparti;

12 e-leanrning;

13 realtà aumentata;

14 formazione intervento allargata a tutte le funzioni aziendali tra cui la manutenzione.

 

I punti suddetti hanno il seguente contenuto precipuo

Affiancamento per particolari competenze: le competenze specifiche, ad es. revisione cambi e motori, non possono essere trasferite se non con l'affiancamento e quindi con il learning by doing. Coerentemente con questo assunto il gestore della manutenzione deve favorire la mobilità inter reparto vincendo la resistenza al cambiamento del responsabile dell'unità cedente e favorendo il miglior approccio allo sviluppo delle competenze del reparto ricevente l'addetto.

 

Trasferimenti interdeposito: lo spostamento tra unità organizzative deposito pur se nello stesso Comune, per imprese con culture povere

come in genere quelle del TPL è un problema rilevante, incuranti di quanto accade in altri settori nel TPL un trasferimento nello stesso comune ma in altro deposito ad alcuni km viene visto come un grande problema da una cultura sindacale che deriva dal personale viaggiante che è strettamente associato allo specifico deposito; un grande momento formativo è invece costituito a parità di mansioni da questi spostamenti che e permettono di osservare altre routine diverse e di comparare altri stili di gestione con quello con il quale si è abituati ad interagire;

 

Corsi altamente specializzati che qualificano gli operatori in modo individuale:

l'ultimo organizzato che utilizzo come esempio concreto è la certificazione personale di un gruppo di addetti quali ispettori di bombole

di metano per veicoli. Questo corso con esame finale certifica degli ispettori abilitati alla gestione di bombole CNG di tipo III e IV. E' un fiore all'occhiello per TPER spa avere nelle proprie file otto addetti, dei diversi depositi, con questa abilitazione.

 

Nuove modalità di organizzazione del corso per abilitazione filovieri USTIF: dalla classica lezione frontale con docente esterno si è passati alla lezione con un pool di docenti interni: una persona qualificata della manutenzione, un istruttore di guida che opera come conducente ma che ha un maggiore qualificazione, un addetto della parte infrastruttura filoviaria competente e un addetto della gestione sottostazioni elettriche competente. Con questo pool di colleghi i corsi hanno un interesse e una efficacia mai riscontrata in precedenza.

 

Nuovo modo di organizzare i team di manutenzione in particolare per le squadre a piazzale: al fine di abbattere la scorta di autobus, costo importante per le aziende TPL, si è trasferito dal 2005 con AA sindacale competenze nel processo di servizi di piazzale. In modo che lampade, tergi, specchi; siano riparati direttamente a piazzale senza fermare l'autobus in officina.

 

Sistema di tutoraggio per nuovi assunti: le poche assunzioni che si effettuano richiedono che l'inserimento in reparto sia monitorato costantemente. Per le prime 2 assunzioni dopo 10 anni sono stati individuati due tutors per ciascuna in modo che non ci sia mai un calo di tensione neanche per le ferie o le malattie. Speriamo che questo approccio ci permetta di costruire due champions.

 

Partecipazione a convegni tecnici su argomenti in via di sviluppo: da anni tper spa, alle poche manifestazioni a cui presenza sta inviando personale che opera direttamente nei progetti. Al Mobility Tech di Milano, 2013 e 2014, ci sono già state due presentazioni da parte dei capi progetto delle stesse: una relativa alla diagnostica in tempo reale e l'altra relativa ad un sistema esperto per i dati rilevati on-board sugli autobus.

Visite presso lo stabilimento del costruttore che sta producendo i veicoli dell'operatore TPL: per l'ultima commessa di fornitura di filobus in corso, tre diagnosticatori sono stati presso lo stabilimento del costruttore per un corso durante la costruzione dei veicoli TPER spa. Questo momento formativo sarà un evento cosmico nella vita di questi addetti che hanno già il compito di trasferire le proprie competenze ai colleghi che non hanno avuto questa opportunità.

 

Mentoring del dirigente di settore: l'attività di mentoring più che quella di controllo gerarchico è il futuro della gestione nelle learning organization.

Seguire figure organizzative che con cambi di ruolo stanno sviluppandosi è una delle gioie più grandi per un gestore di risorse.

 

Ruoli temporanei di progetto - capo commessa di fornitura autobus: da qualche anno vengono definiti responsabili di commessa tecnica anche operatori che sono inquadrati in ruoli operai ma di comprovata motivazione e competenza. E' chiaro che la commessa di fornitura viene seguita da un team di persone ma il referente di commessa è un ruolo comunque prestigioso. Inoltre questo cambiamento di ruolo permette alla persona di vedere un altro punto di vista e rendersi conto della difficoltà della gestione di una commessa.

 

Cicli di comunicazione periodica del dirigente in tutti i reparti: con efficacia diversa in relazione ai momenti storici dell'azienda è sempre rimasta la cultura della comunicazione diretta del dirigente verso tutti i reparti operativi. Questo investimento di tempo viene utilizzato per informazione, quale leva - non unica - del cambiamento, quale strumento per motivare e per dare segnali di lungo periodo

 

E-learning: E' stata sviluppata una piattaforma e-learning per il corso da filovieri che è fruibile dai colleghi conducenti che seguono il corso da filovieri da casa attraverso la piattaforma e-learning.

 

Realtà aumentata: sono stati sviluppate le applicazioni relative ai commendi di due cruscotti di autobus che permettono con uno smartphone/iphone di avere il manuale utente del cruscotto disponibile con la realtà aumentata sul telefonino stesso che ha installata la relativa App. Questa tecnologia sarà molto importante in futuro per rendere disponibile documentazione tecnica anche complessa.

 

Formazione intervento allargata a tutte le funzioni aziendali tra cui la manutenzione: la formazione tecnica è sempre più parte di un percorso di sviluppo della persona. La funzione formazione di tper spa ha organizzato un intervento formazione intervento con i dirigenti ed un gruppo di addetti dell'esercizio e della manutenzione per l'aggiornamento della vision e mission aziendale. Era previsto poi lo sviluppo di progetti applicativi. E' impressionante anche se ben nota la quantità di energie che si liberano in queste occasioni.

La conclusione, come detto solo della presente scarna relazione, non certo del tema sempre aperto dello sviluppo delle competenze è un tema che riguarda il FUTURO, l'unico tempo che può essere plasmato dagli uomini che lavorano in manutenzione. Quindi lo sviluppo delle competenze, del quale fa parte sempre più residuale la formazione tradizionale, è un progetto per il futuro che caratterizza l'essere delle organizzazioni della manutenzione. Anche il meno motivato addetto di queste organizzazioni non potrà che rilevare che la sua azienda sta lavorando su questo e questo porterà al miglioramento della manutenzione stessa.

Andrea Bottazzi,

Direttore Tecnico TPER Spa

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