La Business Unit Metals Technologies di Siemens si è aggiudicata l'ordine per la fornitura di quattro impianti Meros chiavi in mano per le due linee di agglomerazione dell'acciaieria Ilva S.p.A. di Taranto.
Questo sistema contribuirà considerevolmente al miglioramento delle condizioni ambientali nell'area di Taranto. Il processo Meros sviluppato da Siemens aiuterà a diminuire le emissioni nocive generate dal processo di agglomerazione trattando più di 2,6 milioni di metri cubi di fumi di scarico all'ora per linea, riducendo le emissioni di anidride solforosa, polveri sottili, composti organici volatili, gas acidi e metalli pesanti a livelli inferiori agli attuali limiti europei.
In futuro le emissioni di polveri sottili al camino saranno ridotte di oltre 1000 tonnellate rispetto a quanto consentito dal precedente limite emissivo di 40 mg/Nm3. Inoltre le emissioni di diossine si ridurranno dai circa 12 g/anno, all'attuale limite di 0,4 ng I-TEQ/Nm3, a meno di 3 g/anno. L'impianto consente, inoltre, la diminuzione delle emissioni di anidride solforosa.