Più volte, nelle righe di questa rubrica, ho citato l'Osservatorio sulle Attività di Manutenzione degli Aeroporti, evidenziando gli scopi dell'Associazione, ben espressi nel relativo statuto. Riporto, in particolare, il punto del suddetto statuto in cui si fa riferimento all'attività di messa in comune delle esperienze e delle conoscenze, maturate nelle singole realtà imprenditoriali.
L'obiettivo è quello di promuovere un confronto costruttivo e propulsivo delle culture e dell'innovazione nel settore della manutenzione aeroportuale. Sempre dallo statuto, richiamo il punto in cui si precisa che l'Osservatorio, per l'espletamento delle proprie funzioni, si avvarrà della collaborazione di Società od Enti specializzati nel settore delle tematiche manutentive e gestionali tipicamente aeroportuali. L'obiettivo è quello di adottare linee di condotta comuni nella gestione degli aeroporti associati, condividendo esperienze e risultati. L'Osservatorio si è quindi attivato in conformità allo statuto e, nei sei anni di attività, ha promosso diverse iniziative.
Ha programmato incontri tra manutentori su temi tecnici specifici, ha organizzato convegni su tematiche specifiche aeroportuali, ha aperto un tavolo tecnico con ENAC, ha avviato incontri con docenti universitari e fornitori di servizi manutentivi allo scopo di acquisire nuove tecnologie e stimolare l'interesse degli addetti ai lavori, con l'obiettivo di migliorare il servizio manutentivo offerto, rendendolo sempre più moderno e ingegnerizzato. Tra le diverse iniziative attivate, ritengo che l'organizzazione e la gestione dei convegni sia quella di maggior efficacia per il raggiungimento degli scopi espressi nello statuto.
Il convegno è infatti lo strumento migliore per diffondere e favorire il confronto per i motivi che di seguito espongo. Esso viene svolto regolarmente due volte all'anno, dando così continuità all'azione formativa, viene dedicato, di volta in volta, a tematiche tecniche e organizzative di grande interesse e di attualità per i gestori aeroportuali. Il programma di tutti i convegni viene articolato sempre con lo stesso schema, ovvero: intervento del Presidente dell'Osservatorio, intervento del Presidente A.I.MAN., intervento di un Dirigente ENAC, intervento di un docente universitario, eventuali interventi dei gestori aeroportuali, interventi di Società fornitrici di servizi aeroportuali in grado di proporre tecnologie innovative.
Fino ad oggi sono stati organizzati dall'Osservatorio, con il contributo di A.I.MAN., undici convegni svoltisi, con regolare alternanza, presso gli aeroporti di Fiumicino e Malpensa. Gli ultimi eventi tenuti a Malpensa sono stati organizzati in collaborazione con l'Ordine Ingegneri della Provincia di Varese, che ha riconosciuto ai partecipanti il rilascio di crediti formativi, ai fini dell'aggiornamento professionale. Il prossimo evento si svolgerà a Roma il mese di maggio p.v..
Riporto di seguito, sinteticamente, i titoli degli undici convegni già citati: 1°- Presentazione dell'Osservatorio sulle Attività di Manutenzione degli Aeroporti, 2°- Criteri di Gestione dei Servizi di manutenzione in outsourcing negli Aeroporti, 3°- Gestione e Manutenzione delle pavimentazioni delle infrastrutture di volo - Tecniche innovative e applicazioni pratiche, 4°- Organizzazione e Tecnologie per la riduzione dei consumi energetici negli aeroporti, 5°- Pavement Management System (PMS) - Rilievo del coefficiente di aderenza di pista, 6°- Innovazioni tecnologiche al servizio degli aeroporti, 7°- Problematiche riguardanti gli ostacoli alla navigazione aerea - Gestione della Manutenzione presso l'aeroporto di Malpensa, 8°- Progettazione e Manutenzione, 9°- Esperienze Operative e Innovazioni tecnologiche negli Aeroporti, 10°- Procedure e Processi tecnico operativi, 11°- Linee guida Pavement Management System - Regolamento Europeo (UE) n. 139/2014.
Concludo evidenziando che i convegni costituiscono anche un'occasione per favorire incontri tra i convenuti ed avere un proficuo scambio di esperienze, oltre che fornire spunti di interesse per chi opera nel mondo aeroportuale. Tutto ciò, sempre con l'intento di migliorare i servizi offerti agli utenti, e quindi alla collettività.
Ing. Felice Cottino