I suggerimenti sono PREZIOSI

Un vademecum operativo per proteggere chi lavora in prima linea sulla sicurezza degli impianti

  • Marzo 14, 2025
  • 5 views
  • Inquadrando il QR CODE qui riportato potete liberamente scaricare il fascicolo
    Inquadrando il QR CODE qui riportato potete liberamente scaricare il fascicolo

    A cura di Fabio Calzavara, Responsabile Sezione Manutenzione & Sicurezza, A.I.MAN.

     

    Abbiamo più volte evidenziato su queste pagine il contributo importante che la manutenzione fornisce alla sicurezza: consultando la statistica di accadimento degli incidenti mortali è evidente che all’origine si riscontrano sempre errori umani per comportamenti inappropriati, specialmente nell’inosservanza di basilari attività di controllo e manutenzione.
    E, come ricordiamo sempre, gran parte degli infortuni accadono negli interventi manutentivi, proprio a testimonianza che i manutentori sono soggetti ad alto rischio.
    Visto che lo scopo di questo contributo mensile è anche di favorire la diffusione della cultura della sicurezza e relativi strumenti utili, desidero questo mese segnalare un interessante opuscolo redatto da ATS Brianza, “Utilizzo in sicurezza delle macchine. Guida per le imprese”, ed elaborato attraverso il lavoro del gruppo “Sicurezza macchine” costituito nell’ambito del Comitato di Coordinamento Provinciale di Monza e Lecco ex art.7 D.Lgs. 81/08.
    In particolare per ciò che ci interessa vi si enfatizza il mantenimento nel tempo della sicurezza delle macchine e impianti: distinzione fra manutenzione ordinaria e straordinaria con riportati i relativi rischi associati. Vengono trattati con particolare attenzione i temi in ordine ai seguenti temi riportati.

     

    Rischi specifici nelle attività di manutenzione
    Durante le attività di manutenzione sono ricorrenti rischi insoluti quali l’esposizione a parti in movimento o in tensione.
    È ancora più importante individuare in tali casi i limiti di azione di ogni lavoratore curandone particolarmente le competenze per potersi muovere adeguatamente in situazioni insolite:
    ■ Condizioni eccezionali, ad esempio lavorando in spazi ristretti;
    ■ Smontaggio e Rimontaggio di attrezzature complesse con esposizione a errore umano;
    ■ Presenza di imprese appaltatrici che alterano lo stato di sicurezza a causa della scarsa conoscenza del contesto;
    ■ Tempi ridotti.

     

    Le misure di prevenzione e il riavvio dei macchinari
    Essendo molte condizioni di sicurezza alterate, è importante la gestione delle chiavi di avviamento (vedere tema della riattivazione non intenzionale o inattesa di fonti di energia o delle energie residue o gestione LO.TO).
    Mi permetto di segnalare particolarmente l’Allegato N (Introduzione alla procedura di lockout/tagout) dove si riportano alcune indicazioni specifiche per adottare tale procedura.
    Un altro allegato (Allegato O) riporta, invece, un facsimile della “Procedura di controllo e manutenzione macchine”. 
     

    La manutenzione e la valutazione dei rischi
    Le attività di valutazione devono essere particolari quando si tratta di manutenzione, compito arduo a causa del contesto fortemente variabile e incerto. Questo motivo rinforza l’importanza di coinvolgimento degli operatori nella attività di valutazione rischi. 

     

    Al seguente link è possibile scaricare il fascicolo: LINK