Lo scorso 18 maggio si è ufficialmente conclusa l’acquisizione di CARL Software, azienda francese specializzata nella gestione tecnica degli impianti e della manutenzione (CMMS / EAM / GTP), da parte di Berger-Levrault, software house che sviluppa software per le amministrazioni, il settore pubblico locale, la sanità, l’ambito medico-sociale, l’educazione e le imprese.
Una sinergia tra aziende in crescita costante
Questa fusione consentirà alle due aziende di condividere le proprie competenze, ampliare l’offerta globale ed estendere la propria leadership a livello internazionale. Tale fusione avviene in un momento in cui CARL Software ha portato a termine l'anno migliore della sua storia.
Lo stesso vale per Berger-Levrault, che nel 2017 ha vissuto un anno storico e si colloca al nono posto nel settore secondo la classifica EY et Syntec numérique 2017.
Per Eric Bonnet, fondatore e dirigente di CARL Software dal lontano 1985, questa fusione s’inserisce in una prospettiva di sviluppo ambiziosa, stabile e duratura:
“Una cinquantina di persone non sono più sufficienti per dirigere un gruppo che è diventato internazionale, e che continua a crescere. Le sfide che vogliamo affrontare in futuro implicano la necessità di fare affidamento sulla struttura di un gruppo in grado di assecondare le nostre ambizioni, sia in termini di innovazione di prodotto che di sviluppo internazionale.
Questa fusione è il risultato di un incontro vero, che non avrebbe potuto realizzarsi se non ci fosse stata una reale affinità tra i valori di CARL Software e quelli di Berger-Levrault, oltre a una complementarità che ci ha reciprocamente convinti che saremo più forti insieme che separatamente: il gruppo Berger-Levrault – annoverato tra le primissime software house francesi, pur non rappresentando un concorrente per le nostre soluzioni – mi è sembrato il candidato ideale per una tale fusione.
Sono quindi lieto e orgoglioso non solo di essere riuscito, insieme a Pierre-Marie Lehucher, a rendere possibile questa bella unione, ma di avere anche l'opportunità, nei prossimi mesi, di partecipare alla stesura delle prime righe di questo nuovo capitolo in qualità di Vice Presidente”.
Nel solco della continuità
Pur rimanendo una società autonoma all'interno del gruppo Berger-Levrault, grazie a questa nuova compagine azionaria CARL Software beneficerà di una capacità di sviluppo e innovazione ancora maggiore che permetterà di:
- stimolare la crescita dell'azienda, dandole una dimensione significativa per conquistare nuovi mercati,
- portare avanti con maggiori risorse lo sviluppo delle proprie business solution (CARL Source, CARL Touch, CARL Flash...) in tutti i settori di attività: industria, servizi, trasporti, sanità, ecc...
- accelerare lo sviluppo a livello internazionale.
CARL Software rimane la stessa azienda di sempre: il suo core business, la sua identità, i suoi team e le sedi esistenti (sia in Francia che all'estero) rimarranno completamente invariati.
Secondo Pierre-Marie Lehucher, CEO di Berger-Levrault e ora anche CEO di CARL Software:
"La fusione con CARL Software è pienamente in linea con la strategia del gruppo, che mira a inserirsi in nuovi mercati, in particolare nel settore privato.
Inoltre, ci permetterà di realizzare la nostra ambizione di costruire un cluster di competenze ad alte prestazioni nell’ambito delle "Smarts Cities", combinando i punti di forza e il know-how di Berger-Levrault con le tecnologie particolarmente avanzate di CARL Software. Nuove capacità di investimento rafforzeranno la leadership di CARL in tutti i suoi settori di attività: industria, servizi, trasporti, sanità, ecc...
Inoltre, con 250 dipendenti in Spagna e 150 in Canada, le sedi internazionali di Berger-Levrault rappresentano vere e proprie risorse per promuovere lo sviluppo delle esportazioni di CARL Software.
La posizione di leader che CARL Software ha potuto acquisire nel proprio mercato non ci offre alcun privilegio, ma comporta invece un dovere, ovvero quello di continuare a fornire le migliori soluzioni di gestione degli impianti anche in futuro. »