«L'analisi fatta sui clienti e l'ascolto delle loro richieste ci hanno permesso di rilanciare la strategia dei prodotti a marchio RS»: Massimiliano Rottoli, Head of Private Label Marketing, introduce così i motivi che hanno spinto RS Components a dare ancora maggiore visibilità e a promuovere sempre più i prodotti del Private Label. La conferenza stampa di Giugno, tenutasi nell'affascinante location dello Spazio Theca in Piazza Castello a Milano aveva proprio questo preciso obiettivo: far capire come e quanto RS punti sul Private Label, anche a seguito di alcune novità introdotte in questo settore da parte dell'azienda inglese.
RS commercializza prodotti con il proprio marchio sin dalla nascita, nel lontano 1937 e questi hanno da sempre giocato un ruolo chiave nel successo dell'azienda. I primi prodotti erano venduti proprio con il marchio RS ed erano posizionati in maniera competitiva rispetto ai produttori in un'epoca in cui il Private Label non aveva la diffusione che ha oggi. Negli ultimi mesi la famiglia di prodotti a marchio RS è stata totalmente riorganizzata per rispondere ad una crescente domanda da parte dei clienti di prodotti in grado di garantire il miglior rapporto qualità/prezzo.
Oggi questa offerta è suddivisa in RS Professional, per le applicazioni professionali più pesanti, RS Essentials, ideata per i lavori di precisione, e Iso-Tech, per la strumentazione di misura. «I prodotti a marchio RS esistono da sempre - continua Rottoli - ma con l'introduzione di RS Essentials c'è stata una decisa accelerazione anche grazie all'ampliamento dell'offerta. A Giugno abbiamo raggiunto quota 38.000 prodotti disponibili e già oggi il Private Label rappresenta per RS il 18% delle vendite a livello globale». Ed ecco arrivato il momento di comunicare la forza dell'offerta Private Label: «La comunicazione è un aspetto fondamentale per un'azienda come la nostra ed è per questo motivo che abbiamo atteso il momento giusto per comunicare tutto questo», spiega Rottoli.
Grazie a questa gamma, RS Components soddisfa esigenze di tecnici della manutenzione, installatori, quadristi, costruttori macchine e progettisti elettronici. Il principale vantaggio è che questi prodotti assicurano le medesime caratteristiche tecniche e la medesima robustezza dei prodotti similari firmati da brand più noti, ma ad un prezzo decisamente più competitivo. La domanda però a questo punto è spontanea: come si rapporta RS Components con i brand che distribuisce? «Il prodotto RS si posiziona in modo diverso rispetto al brand leader che distribuiamo, questo per evitare ogni tipo di contrasto con questa tipologia di aziende che per noi rappresenta una grande parte di business - spiega ancora Massimiliano Rottoli. Siamo riusciti già a fidelizzare i nostri clienti: il marchio RS è una garanzia, questo tipo di prodotti si inserisce in una fascia prezzo/qualità spesso ottimale agli occhi di chi ci compra».
L'offerta Private Label vuole soddisfare i bisogni di prodotti a supporto dell'ambiente lavorativo attraverso qualità professionale, prezzo competitivo, un'offerta unica e la più ampia scelta possibile per il cliente. L'offerta dei 38.000 prodotti si suddivide in questo modo: 13.000 passivi & Emech, 11.000 utensileria & consumabili, 8.000 materiale elettrico, 6.000 automazione e controllo.
Dopo l'avvio di una campagna di comunicazione dedicata, è interessante capire quali possano essere le prospettive future per il Private Label: «Un ulteriore rafforzamento del brand RS Essentials che seppur di nicchia ha dimostrato di essere di successo. Ci sono poi aree prodotto che stiamo esplorando: strumenti di ispezione con sonde più sottili e avanzate, con possibilità di mostrare immagini sullo smartphone. Molte aree nell'automazione dove possiamo completare l'offerta dei prodotti meno critici». Di questo passo, avendo la volontà di ampliare l'offerta, RS Components si aspetta di far crescere la percentuale di vendite legate al Private Label: «Siamo convinti che quella percentuale salirà, soprattutto per aree di prodotto meno critiche come l'utensileria. Inoltre vogliamo fare in modo che Iso-Tech arrivi anche in aree dove non è ancora conosciuto. Per quanto riguarda la parte elettrica siamo convinti che ci possano essere sviluppi significativi» spiega Rottoli.
L'espansione in questo ambito è notevole ed RS Components è un leader in questo settore. L'idea di RS è quella di offrire l'opportunità di ridurre i costi senza compromettere la performance dei prodotti. Costante rinnovo della gamma, rigorosi controlli di qualità e "Global Sourcing" sono i punti attraverso i quali l'azienda vuole continuare ad investire.
Rottoli aggiunge anche una interessante considerazione sulla qualità in fase di produzione: «Più del 60% dei prodotti a marchio RS arrivano dall'Europa. Abbiamo un rapporto di collaborazione con fornitori europei che è decennale, con alcuni quasi dall'inizio della nostra storia. Ci rivolgiamo sempre a produttori che hanno una conoscenza specifica nella loro area di prodotto. Alcune volte si tratta anche di brand strategici per noi».
Questa area di prodotto Private Label vede nella manutenzione un settore fondamentale. Il manutentore è un cliente importante per RS come emerge dalle parole di Rottoli: «Risposte veloci, qualità, prodotti a stock, consegna in 24 ore, sono tutte cose che il manutentore ci chiede e che noi dobbiamo essere in grado di garantire. Il prodotto a marchio RS in quest'area cresce bene, anche più che in altri settori. Il manutentore italiano per noi è un cliente da coccolare: affidabilità e velocità di consegna sono fondamentali».
La nuova gamma firmata RS comprende numerosi prodotti innovativi. Per quanto riguarda gli utensili possiamo trovare i martelli di lunga durata con un rivoluzionario manico indistruttibile, gli utensili multifunzione in acciaio inossidabile per applicazioni pesanti, i taglierini con blocco di sicurezza brevettato e meccanismo di cambio rapido della lama. Tra i prodotti specifici per la manutenzione ci sono cacciaviti, seghetti, lubrificanti, cassette porta-attrezzi e custodie.
Marco Marangoni