AB Energy si conferma partner importante per Amadori, una delle principali realtà industriali nel settore alimentare in Italia e in Europa, in particolare in campo avicolo. L'azienda dispone di sei stabilimenti in Italia, all'avanguardia per organizzazione e tecnologie, nei quali grande attenzione viene dedicata anche all'efficienza energetica e alla salvaguardia ambientale.
L'azienda romagnola è da sempre impegnata a crescere in armonia con il territorio dove hanno sede i suoi stabilimenti, puntando a trovare un equilibrio tra riduzione dei consumi e aumento dell'efficienza energetica.
Rientra in questa filosofia di "green economy" lo sviluppo di un piano di efficientamento integrato che coinvolge varie unità produttive ed ha nella cogenerazione la principale tecnologia capace di soddisfare le aspettative aziendali. Negli scorsi mesi l'installazione del nuovo impianto biogas è andato ad aggiungersi al "polo energetico" di Cesena, seguendo un preciso piano di sviluppo energetico che vede AB riferimento e partner di Amadori sia per quanto riguarda i due impianti in centrale alimentati a gas naturale, sia per gli impianti modulari alimentati a biogas.
Il primo intervento strutturale compiuto da Amadori nel campo dell'efficientamento energetico è stato destinato allo stabilimento di Mosciano Sant'Angelo, in provincia di Teramo. Qui è stato installato un impianto di cogenerazione
Ecomax® 6 BIO. L'impianto è alimentato da biogas ottenuto con la valorizzazione di biomasse provenienti dagli scarti delle lavorazioni della filiera, in particolare grassi e proteine. A questi si aggiungono i residui di panatura, che contengono olio e pane residuo provenienti dalle friggitrici. Circa 16.000 chilogrammi di carico organico alimentano ogni giorno il digestore
anaerobico.
Tramite l'impianto Ecomax® 6 BIO Amadori ottiene energia termica (proveniente sia dal recupero dei fumi di combustione, sia dall'acqua calda del motore) utilizzata al 100% all'interno dello stabilimento ed energia elettrica, immessa in rete. Ogni giorno l'impianto produce circa 14.800 kWh di energia elettrica e 16.000 kWh di energia termica.
Nello stabilimento Amadori di San Vittore di Cesena è stato invece realizzato un vero e proprio "polo energetico" che comprende una centrale termica integrata a due impianti di cogenerazione alimentati a gas naturale, rispettivamente da 3 e 4 MWe. I tre generatori di vapore (caldaie) hanno un rendimento molto elevato, pari a 95% (di solito non si supera il 92%); inoltre il sistema si avvale di una distribuzione del vettore termico (acqua calda e vapore), studiato per utilizzare al meglio i cascami termici del cogeneratore e limitare gli sprechi energetici. L' elevata efficienza del nuovo polo permette un risparmio di circa 3.600 Tep (tonnellate equivalenti di petrolio) corrispondenti a circa 10.000 ton./anno di CO2 non emesse in atmosfera, pari ad un risparmio di energia primaria PES (primary Energy Saving) superiore al 20%.
Proprio nello stabilimento di San Vittore Cesena è stato installato da qualche mese un nuovo impianto di cogenerazione, Ecomax® 11 BIO. Un sistema di biodigestione sfrutta infatti i reflui derivanti dalle lavorazioni di macellazione, ottenendo così il recupero di biogas dal ciclo depurativo per alimentare il cogeneratore da 1 MW, con il completo utilizzo dei cascami termici. In questo modo verranno ulteriormente risparmiate circa 1.500 Tep (tonnellate equivalenti di petrolio) corrispondenti a circa 4.000 ton./anno di CO2 non emesse in atmosfera.