Lo scorso 17 Maggio si è svolto il XVI convegno organizzato dall’Osservatorio sulle Attività di Manutenzione degli Aeroporti. La manifestazione si è tenuta presso l’aeroporto di Roma Fiumicino, nella spaziosa ed attrezzata Sala Meeting messa a disposizione dalla Società ADR che gestisce lo scalo romano.
Il titolo del convegno è stato il seguente: “Manutenzione eccellente, aeroporto efficiente”. Ha aperto la manifestazione l’ing. Felice Cottino, Presidente dell’Associazione e Chairman della giornata. L’ingegnere ha salutato i presenti esprimendo soddisfazione per il notevole numero di partecipanti, ha posto quindi l’attenzione sul titolo del convegno definendolo una sorta di slogan rappresentativo dell’importante ruolo che ha la manutenzione per garantire l’efficienza e la sicurezza negli aeroporti.
È seguito un breve intervento dell’ing. Pierluigi Fratarcangeli, Post Holder Manutenzione e Responsabile della manutenzione della Società ADR. L’ingegnere ha portato i saluti della Direzione della Società di gestione e ha espresso soddisfazione per avere ospitato questo XVI convegno. Ha ribadito infine la validità di questi eventi per mettere a fattor comune le esperienze e le conoscenze maturate nelle singole realtà aeroportuali.
Gli interventi della giornata
Il convegno è entrato quindi nel vivo con la presentazione della prima memoria a cura dell’ing. Galileo Tamasi, Process Manager Analisi Tecnico-Operativa degli Aeroporti-ENAC Roma. Il titolo della relazione è stato il seguente: ”Sicurezza negli aeroporti durante i lavori di manutenzione.” Dopo un breve richiamo ai rischi connessi con i lavori di manutenzione in area airside con aeroporto aperto, il relatore ha definito i tre processi primari per la valutazione degli impatti. Questi sono:
- Pianificazione delle fasi lavorative e della sicurezza operativa (CSPP);
- Studi aeronautici (SA);
- Gestione dei rischi per la sicurezza (SRM).
L’ing. Tamasi è quindi entrato nel dettaglio di ciascuno dei tre parametri, in particolare si è riferito al piano delle fasi operative e della sicurezza operativa affermando che è uno strumento di gestione del rischio omnicompressivo raccomandato dalle strutture dell’ENAC, ma non ancora normativa vincolante.
L’intervento successivo è stato quello del prof. ing. Maurizio Crispino, docente ordinario al Politecnico di Milano e Direttore del laboratorio sperimentale stradale.
Il titolo dell’intervento è stato il seguente: “Lo sfidante intervento di riqualifica delle infrastrutture di volo dell’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo Punta Raisi. Elementi chiave del Progetto Esecutivo e della realizzazione”. Il relatore ha descritto gli obiettivi del progetto ed ha riportato una dettagliata descrizione dei lavori eseguiti presso l’aeroporto di Palermo, mantenendo sempre operativo lo scalo. Condizione fondamentale considerato il rilevante ruolo strategico dell’aeroporto per il territorio, ma di difficile realizzazione per l’entità dei lavori da realizzare nelle aree di manovra degli aeromobili. È stata prevista una chiusura alternata delle piste con riduzione delle distanze dichiarate, ed è stato sviluppato uno studio aeronautico approfondito per confermare la compatibilità del cantiere con l’operatività di scalo. La durata complessiva dei lavori è stata di 42 giorni come da Progetto Esecutivo, ed il budget è stato pienamente rispettato.
La terza relazione è stata presentata dall’ing. Virginio Stramazzo, Post Holder Manutenzione dell’Aeroporto di Venezia, Scalo gestito dalla Società SAVE.
Il titolo dell’intervento è stato il seguente: ”Ruoli e Responsabilità del Post Hoder Manutenzione Infrastrutture e Sistemi nell’ambito dell’ organizzazione del gestore”.
Dopo un breve richiamo alla normativa vigente, il relatore ha precisato che il PH Manutenzione e la figura incaricata della gestione della manutenzione dell’Aeroporto. A questo ruolo competono delle responsabilità che il relatore ha messo in evidenza. Particolarmente critiche sono le responsabilità verso le Autorità Aeronautiche che l’Ing. Stramazzo ha dettagliato, ha indicato quindi le responsabilità verso la struttura interna del gestore e quelle verso soggetti terzi. Il relatore ha chiuso l’intervento riportando un breve accenno agli sviluppi futuri.
L’intervento successivo è stato quello dell’ing. Franco Santini, Past President A.I.MAN. e Amministratore della società Maintenance and Operation Consulting. Il titolo dell’intervento è stato il seguente: ”Progettare e sviluppare una manutenzione eccellente”. Il relatore ha espresso l’opinione che parlare di manutenzione eccellente vuol dire riferirsi ad un sistema complesso che implica la progettazione, la gestione del bene, (o meglio dell’ Asset aziendale), e la sua manutenzione. L’Ing. Santini, parlando di eccellenza, ha riconosciuto l’importanza del rispetto delle norme vigenti in generale, ed in particolare delle norme UNI, spesso trascurate, che danno molto spazio alla normativa manutentiva.
Casi di successo
L’intervento successivo è stato dell’ing. Stefano Dolci, Post Holder Manutenzione di SEA Malpensa e Energy Manager della stessa Società. Il titolo dell’intervento: “La tecnologia a supporto delle attività di manutenzione”. Il relatore ha richiamato l’attenzione sul progresso tecnologico in corso ed ha brevemente descritto i sistemi innovativi sviluppati in SEA, alcuni ancor prima dell’avvento della manutenzione 4.0. L’ing. Dolci ha inoltre proposto un sondaggio tra i gestori aeroportuali per lo stato dell’arte sul tema Manutenzione 4.0.
È seguito l’intervento della dott.ssa Giada Montanari, Responsabile Maintenance Service Proposal di Leonardo SSI - Automation System. Titolo dell’intervento: “Il progetto di Manutenzione dell’impianto di smistamento bagagli - L’approccio Leonardo”. La relatrice ha presentato brevemente la Società, che ha definito Azienda Globale. È quindi entrata in merito all’argomento proposto nel titolo, riguardante il progetto di manutenzione degli impianti di smistamento bagagli. L’ing. Ivano Masnata ha anche proiettato e commentato un filmato riguardante l’ultima realizzazione attuata da Leonardo presso il Terminal 1 di Roma Fiumicino.
È seguita la presentazione di un importante intervento di manutenzione straordinaria eseguito presso l’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. Il titolo dell’intervento “Intervento di manutenzione straordinaria conservativo su lastre in calcestruzzo con resine epossidiche”. Si è trattato di utilizzare resine epossidiche per la riqualifica superficiale delle lastre in calcestruzzo nell’area del piazzale sud. L’ing. Marco Bresciani, Direttore Tecnico della Società che gestisce l’aeroporto, ha presentato il relativo progetto di manutenzione straordinaria conservativa che è stato trattato dettagliatamente dall’ing. Massimo Mangini, Direttore Lavori della Società Errevia, e da Marco Barbieri, titolare della Società Impreservice che ha svolto i lavori.
A supporto delle attività aeroportuali
È seguito l’intervento del dott. Andrea Cesarini, Amministratore Delegato della Società Aviogei Airport Equipment con il seguente titolo: “L’esigenza di una manutenzione qualificata e documentata in relazione alla necessità di contenere i costi operativi dell’handling”. Il relatore ha trattato l’argomento relativo alla manutenzione delle attrezzature semoventi, operanti sul piazzale aeromobili (mezzi di rampa). Ha inoltre sviluppato gli aspetti riguardanti il confronto fra manutenzione affidata a risorse esterne specializzate, ad esempio al costruttore stesso del veicolo, e manutenzione eseguita con risorse interne del gestore proprietario dei mezzi.
L’intervento successivo è stato della Società SEW-EURODRIVE a cura dell’ing. Giorgio Lagona, Account Manager Airport Logistic e dall’ing. Marco Durè, Technology Field Specialist Airport Logistic. Il titolo dell’intervento: “La digitalizzazione dell’elettromeccanica - Opportunità in ambito aeroportuale”. Dopo una breve presentazione della Società, l’ing. Lagona ha illustrato le attività riguardanti gli aeroporti ed ha presentato il Drive Technology Service di Solaro, definendolo la fabbrica nella fabbrica. L’ing. Marco Durè ha affrontato l’argomento manutenzione preventiva facendo riferimento al monitoraggio delle variabili legate al funzionamento dei motoriduttori.
È seguito l’intervento dell’ing Sergio Alunni, Responsabile dell’Area Roma di GEMMO. Il titolo dell’intervento è stato il seguente: ”La Manutenzione in Aeroporto. Il punto di vista dell’appaltatore”. Il relatore ha descritto brevemente gli scenari attuali, caratterizzati da un incremento delle capacità degli aeroporti e del rischio terrorismo. Ha quindi esposto le problematiche esistenti e gli obiettivi da raggiungere. Importante è la formazione del capitale umano e l’utilizzo degli strumenti HW e SW che spesso non vengono utilizzati pienamente ai livelli di professionalità richiesti.
Ultimo intervento è stato della dott.ssa Maria Elena Centis, KAM Industrial Coating della SIKA Italia. Il titolo dell’intervento: “Soluzioni per pavimentazioni in ambito aeroportuale, civile e industriale”. La relatrice ha presentato la Società fornitrice di prodotti chimici per l’edilizia e leader nelle soluzioni tecniche per pavimentazioni. La dottoressa ha quindi portato diversi esempi di interventi, documentati anche da numerose fotografie, eseguiti con successo in ambito aeroportuale. L’ultimo di questi presso l’aeroporto di Trieste.
Ing. Felice Cottino, Presidente associazione “Osservatorio sulla Manutenzione degli Aeroporti”