Schneider Electric ha sviluppato Data Wizard, una soluzione che rileva una serie di dati chiave dall’ambiente produttivo. Lo fa captando e interpretando alcuni segnali elettrici che sono resi disponibili agli operatori e ai sistemi aziendali (ad esempio MES, ERP).
Cabinet molto compatto
Data Wizard è un cabinet molto compatto, installabile in ogni contesto produttivo, dotato di un display per facile e immediata lettura delle informazioni necessarie a definire i KPI (Key Performance Indicator) corretti: segnali quali la presenza di allarmi, lo stato della macchina, ma anche dati di produzione come pezzi totali e pezzi scartati, dati di consumo energetico.
Tre modelli disponibili
Tre modelli (Plus, Prime e Ultra) consentono livelli crescenti di aggregazione, disponibilità e utilizzo delle informazioni, che sono condivise con i sistemi informativi aziendali tramite protocolli standard (quali OPC-UA, SQL, MQTT, ecc.)
- Con il modello base (PLUS) si dispone di funzioni quali il controllo centralizzato degli stati di macchina; la verifica dello stato di avanzamento della produzione in tempo reale; verifica e analisi dei tempi di fermo macchina e delle cause ad essi associate. In sintesi, monitorare le performance di produzione, ed in più farlo eliminando i processi cartacei come la stampa degli ordini di produzione, che si possono trasmettere digitalmente.
- Con il modello PRIME i dati possono essere resi disponibili su dashbord locali o cloud e gli operatori possono utilizzare tool di realtà aumentata (via tablet) per interagire con la macchina e vedere in tempo reale i dati chiave.
- Con la versione ULTRA si aggiungono informazioni su consumi energetici e variabili ambientali quali temperatura e umidità, integrando sulle macchine una semplice sensoristica wireless (Zigbee) non invasiva.
Manutenzione e gestione impianto
Con Data Wizard manutenzione e gestione impianto diventano smart e si sfruttano i vantaggi dell’innovazione per la competitività. È una soluzione “Transizione 4.0” che permette di accedere alle agevolazioni fiscali previste – estendibili anche alle attività di progettazione relative. È possibile perseguire i KPI di produzione definiti e conoscere in dettaglio ciò che avviene sul campo, per individuare opportunità di risparmio e aumentare la sostenibilità grazie alla riduzione degli errori, dei conseguenti sprechi e con il controllo granulare dei consumi energetici, dati i livelli più elevati di efficienza manutentiva e operativa, migliore gestione degli asset e capacità di ottimizzare i processi.