L’argomento riguardante la World Conference on Pavement and Asset Management (WCPAM) è già stato trattato da questa stessa rubrica pubblicata sulla rivista dello scorso mese di marzo. Riteniamo oggi opportuno aggiornare la situazione, rivolgendo alcune domande al Professore Maurizio Crispino, Ordinario di Costruzione di Strade Ferrovie ed Aeroporti presso il Politecnico di Milano, e Presidente della suddetta Conferenza mondiale.
Professore, a che punto è la macchina organizzativa?
Prima di tutto intendo evidenziare con soddisfazione che diversi enti ed istituzioni nazionali ed internazionali hanno concesso il proprio patrocinio all’evento, in particolare cito Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la vostra stessa Associazione, che ha anche contribuito sponsorizzando la manifestazione. Un Congresso Mondiale ospitato in Italia che non mostri al mondo le nostre competenze e conoscenze sarebbe davvero controproducente per la nostra immagine. Ho quindi ravvisato la necessità di promuovere un concreto coinvolgimento dei suoi principali attori istituzionali per creare una Squadra/Paese che lavori per un obiettivo nazionale forte e condiviso. Ho quindi costituito un Comitato Esecutivo Nazionale (National Executive Committee), i cui membri sono stati convocati nella prima riunione svoltasi lo scorso mese di luglio a Roma nella sede AISCAT.
A chi si rivolge l’ evento?
Si rivolge non solo al mondo accademico e della ricerca, ma anche a quello tecnico, delle pubbliche amministrazioni, dei professionisti del settore, delle imprese, delle autorità, delle associazioni, degli ingegneri, tecnici e specialisti che affrontano quotidianamente problematiche e responsabilità connesse alla gestione delle infrastrutture di trasporto
Quali sono i principali temi trattati dalla Conferenza?
Tra i principali temi di discussione sulle infrastrutture stradali e aeroportuali: manutenzione ordinaria e straordinaria; conservazione del patrimonio; sistemi di gestione delle pavimentazioni (PMS); monitoraggio e valutazione delle prestazioni delle infrastrutture stradali e aeroportuali; strategie economiche, ambientali e politiche di gestione delle infrastrutture esistenti; analisi e valutazione economica del ciclo di vita delle infrastrutture stradali e aeroportuali; sicurezza e gestione dei rischi delle infrastrutture stradali e aeroportuali; metodi avanzati di progettazione e materiali innovativi; infrastrutture intelligenti (Intelligent Transportation Systems - ITS); pavimentazioni stradali in gallerie e viadotti. L’importanza della Conferenza, che coinvolge Paesi di tutto il mondo, costituisce una possibilità unica per chi opera nel campo delle infrastrutture stradali ed aeroportuali, per presentare le proprie attività e tecnologie innovative, ampliare le conoscenze e condividere esperienze con i più importanti specialisti a livello mondiale. Sulla base di queste premesse ho ritenuto opportuno organizzare una giornata dedicata agli sponsor svoltasi presso il Politecnico di Milano lo scorso 18 novembre.
Ringraziamo il Prof. Crispino per questa intervista e, soprattutto, per l’impegno profuso nell’organizzare un evento di così grande importanza, anche per l’immagine del nostro Paese. Confermiamo al Prof. Crispino che Il nostro Osservatorio sarà presente all’apertura dei lavori a Baveno il giorno 12 giugno 2017.
Felice Cottino, Presidente associazione "Osservatorio sulla Manutenzione degli Aeroporti"
