La digitalizzazione nel Manufacturing

La Maserati rappresenta la fusione ideale delle passioni tipicamente italiane per le auto sportive e il design ricercato. Realizzata con metodi all'avanguardia per ciò che riguarda progettazione, sviluppo e produzione. Il successo di Maserati è un esempio perfetto dei benefici che le case automobilistiche stanno ottenendo dalla digitalizzazione dei processi, che consente una sensibile riduzione del time-to-market senza sacrificare la qualità.

Per garantire tempi di commercializzazione più brevi senza sacrificare la qualità e per soddisfare le nuove esigenze di mercato, la Maserati si è convertita al digitale operando con soluzioni di produzione olistica, e scegliendo a questo scopo un partner in grado di coprire l'intera filiera industriale: Siemens. L'azienda supporta Maserati lungo l'intero processo di sviluppo e produzione, dal product design, al production planning ed execution fino ai servizi.

Le sfide dei costruttori

Efficienza, flessibilità, customizzazione, convenienza e alta qualità nella produzione: queste sono le sfide che tutti i costruttori di auto sportive devono affrontare oggi. Inoltre, occorre introdurre nuovi modelli a intervalli sempre più ravvicinati e avere il controllo su di una rete ancora più complessa di fornitori in base ai principi sempre più stringenti della lean production. Queste sfide possono essere superate solamente se i costruttori accettano di digitalizzare tutte le funzioni a tutti i livelli dei processi di produzione.

Maserati ha sposato il concetto della digitalizzazione in termini di integrazione dei processi di produzione virtuali e reali lungo l'intera catena del valore. E quello che accade all'interno del modernissimo stabilimento "Giovanni Agnelli Plant" (AGAP) di Grugliasco (Torino) è la prova del successo di questo matrimonio.

Nello stabilimento AGAP, Maserati fabbrica il modello Ghibli oltre all'ammiraglia Quattroporte grazie alla digitalizzazione di tutti i livelli di processo. Dallo sviluppo della componentistica dell'auto con il software NX, all'automazione efficiente dell'impianto di produzione mediante la piattaforma di ingegnerizzazione TIA Portal, con l'architettura basata su Simatic, dalla simulazione dei processi produttivi con Tecnomatix con la funzione di segnalazione dei possibili risparmi sui costi, alla pianificazione, ottimizzazione e simulazione dei processi complessi in fase di produzione grazie al software MES Simatic IT.

Il software PLM

Mediante Teamcenter, il software PLM di Siemens per la gestione del ciclo di vita del prodotto, utilizzato come supporto per il processo di produzione virtuale, Maserati ha a disposizione un "gemello digitale" del modello, generato dal software stesso. Questo "gemello" ha svolto un ruolo essenziale nello sviluppo della Ghibli. Grazie a Teamcenter, Maserati è riuscita a generare una copia virtuale in parallelo allo sviluppo fisico della vettura, identica al 100% all'originale. Durante la fase di sviluppo, i dati dei due modelli, virtuale e reale, sono stati utilizzati in simultanea per ottimizzare i processi. Come conseguenza, i costi e i tempi della fase di sviluppo sono stati drasticamente ridotti (del 30%).

Maserati e Siemens hanno portato così la fabbrica di Grugliasco verso il traguardo dell'Industria 4.0, tra gli obiettivi della quale vi è la soddisfazione di un'ampia varietà di requisiti dei clienti al punto tale da rendere conveniente anche la produzione di un lotto formato da un'unica vettura. Al momento la Ghibli è disponibile in 27 versioni, 13 colori e 205 allestimenti. Le soluzioni di produzione integrate di Siemens hanno aiutato Maserati a ottenere un risultato record nell'ambito dell'industria automobilistica, assicurando una riduzione del time-to-market da 30 a 16 mesi.