La gestione dell'energia negli aeroporti

Intervista a Pasquale Sannino, Direttore Generale di SEA Energia

  • Dicembre 16, 2016
  • 858 views
  • Il Direttore Generale di SEA Spa Pasquale Sannino
    Il Direttore Generale di SEA Spa Pasquale Sannino

L’importante tematica riguardante la gestione dell’energia negli aeroporti è stata più volte trattata dalla nostra Associazione. Ricordiamo il 4° convegno tenutosi a Roma Fiumicino il 25 gennaio 2012, e la tavola rotonda con gli Energy Manager delle Società di gestione aeroportuali tenutasi a Milano-Linate il 15 marzo dello stesso anno. In quelle occasioni erano stati curati gli aspetti riguardanti gli interventi per la riduzione dei consumi energetici, in questo articolo vogliamo approfondire invece la parte strategica ed impiantistica legata alla fornitura di energia elettrica agli aeroporti. Ci siamo quindi rivolti alla SEA, la Società che gestisce i due aeroporti milanesi, ed abbiamo posto alcune domande al Direttore Generale della Società SEA Energia S.p.a, Dott. Pasquale Sannino.

Come si è costituita SEA Energia e che attività svolge?

SEA Energia S.p.A. è stata fondata nel 1990 come Malpensa Energia S.r.l., con un assetto societario composto da SEA S.p.A. (51%) e AEM (49%), con l’obiettivo di progettare e costruire una Centrale di trigenerazione per il costruendo Aeroporto di Malpensa 2000. I lavori per l’unità di cogenerazione sono iniziati nel 1996 e completati nel 1998, in tempo per l’inaugurazione del nuovo Aeroporto.

L’autoproduzione di tutto il fabbisogno energetico dell’aeroporto è stata una decisione strategica vincente che nel tempo ha prodotto notevoli risparmi sia in termini economici che ambientali.

L’elevata tecnologia con cui sono stati realizzati gli impianti, consente di raggiungere stabilmente entrambi gli obiettivi economici ed ambientali, senza trascurare l’importante aspetto della sicurezza aeroportuale, legato alla possibilità di funzionamento “in isola” garantendo l’intero fabbisogno elettrico in caso di blackout sulla rete nazionale.

Ha parlato di Malpensa, e Linate?

Replicando l’esperienza positiva di Malpensa, nel 2007 è stata realizzata una seconda centrale di cogenerazione presso l’aeroporto di Linate.Nel 2009 SEA Spa ha acquisito il 100% della società trasformando Malpensa Energia S.r.l. in SEA Energia S.p.A.

Le due centrali di SEA Energia differiscono fra loro nella tecnologia adottata. L’impianto di Malpensa produce elettricità, calore e acqua refrigerata. L’energia elettrica in eccedenza viene venduta a terzi tramite la rete nazionale, mentre il calore e l’acqua refrigerata sono utilizzati solo presso il sedime aeroportuale (Utenze SEA e Utenze Terzi).

Come sono costituiti gli impianti di trigenerazione di Malpensa e Linate?

Gli impianti di Malpensa sono costituiti da due cicli combinati ad elevata efficienza. Il primo ciclo combinato utilizza una turbina a gas Rolls Royce da 25 MW e una turbina a vapore da 5MW a contropressione, per una produzione termica cogenerata di 30 MWt. Il secondo ciclo combinato utilizza una seconda turbina a gas Rolls Royce da 30 MW i cui gas di scarico possono essere convogliati sia a due semplici caldaie a recupero da 16 MWt ciascuna (se prevale la domanda di calore), o ad un generatore di vapore per la generazione di energia elettrica addizionale attraverso una turbina a condensazione di vapore da 10 MWe (se prevale la domanda di energia elettrica).

In aggiunta ai due cicli combinati è installata una caldaia ausiliaria da 22 MWt che garantisce parte del fabbisogno di energia termica in caso di fuori servizio dei cogeneratori. La potenza complessiva installata è pari a 87 MWt e 70 MWe.

La produzione di acqua refrigerata per la climatizzazione dell’Aeroporto di Malpensa è affidata a 8 gruppi frigoriferi ad assorbimento per complessivi 34 MWf. I gruppi frigo ad assorbimento utilizzano acqua surriscaldata a 130 °C, garantendo la cogenerazione anche per il periodo estivo (elevato rapporto ore/anno). Il funzionamento dell’Impianto di Linate usa una tecnologia di produzione diversa. La Centrale di cogenerazione di Linate utilizza tre motori endotermici, alimentati a metano da 8 MWe cad. e 7 MWt cogenerati cad. per un totale di 24 MWe e 21 MWt cogenerati. Anche per l’Impianto di Linate sono installate due caldaie ausiliarie che utilizzano gas metano, da 30 MWt cad. La potenza complessiva installata e pari a 24 MWe e 81 MWt. Sia la produzione termica che quella elettrica soddisfano completamente il fabbisogno dell’aeroporto di Linate, in particolare la notevole produzione termica è in grado di alimentare anche parte della rete di teleriscaldamento della città di Milano. Con l’esperienza maturata SEA Energia è pronta ad esportare il proprio know-how attraverso consulenze, analisi, progettazione, realizzazione di impianti, utilizzando un suo preciso modello energetico.

A conclusione di questo articolo, un particolare ringraziamento va al Direttore Generale di SEA Energia, Pasquale Sannino, per la cortese disponibilità e la esauriente spiegazione tecnica.

Ing. Felice Cottino Presidente associazione “Osservatorio sulla Manutenzione degli Aeroporti”