Manutenzione 4.0. Un tema che sta diventando attualissimo anche grazie alle iniziative di A.I.MAN., tra le quali la creazione proprio dell’Osservatorio Manutenzione 4.0. È stata proprio questa la tematica al centro del nuovo format del Forum A.I.MAN. - SKF che quest’anno ha visto anche un terzo player coinvolto, ovvero Festo Academy.
Tre realtà con un unico obiettivo: creare un momento unico nel suo genere, per andare ad affrontare argomenti che incominciano ad essere attuali oggi, ma che lo saranno indubbiamente ancor di più negli anni a venire. Questo perchè l’Industry 4.0 sta completamente rivoluzionando abitudini e comportamenti, e la Manutenzione non è affatto esclusa da questo mondo: si pensi alle realtà che già oggi, ad esempio, monitorano impianti da remoto.
Quali sono le nuove competenze che le aziende devono sviluppare per far fronte alle sfide di Industry e Manutenzione 4.0? È stata questa la domanda chiave che ha spinto SKF, A.I.MAN. e Festo Academy ad organizzare, lo scorso 27 Giugno, un workshop dal titolo: La Manutenzione 4.0: Oltre i Macchinari. L’uomo, l’azienda, le influenze esterne.
Un esperimento assolutamente innovativo, una giornata diversa nella sua struttura rispetto a quanto siamo abituati a vivere in convegni relativi all’industria: al centro di tutto la condivisione di esperienze e di idee. Una giornata rivolta ad un numero limitato di persone proprio per favorire il confronto in piccoli gruppi che hanno avuto modo di affrontare, in tre sale diverse, proprio le tematiche presenti nel titolo della giornata. Location d’eccezione la SKF Solution Factory di Moncalieri. Ed è stato proprio il Factory Manager Giorgio Beato ad aprire i lavori nel momento plenario della giornata. A lui il compito di spiegare il ruolo di SKF, di introdurre la Solution Factory e di spiegare anche il perchè, insieme ad A.I.MAN., di cui Giorgio Beato è Vice Presidente, si è arrivati ad una nuova organizzazione per la quarta edizione di questo Forum.
«Questa location rappresenta anche il pensiero di SKF verso il nuovo modello industriale: non solo fornitura di componenti, ma anche produttore di conoscenza e partner di soluzioni», ha spiegato Beato. SKF Solution Factory integra il network internazionale di SKF, le 5 piattaforme tecnologiche dell’azienda svedese, processi automatizzati e strutturati per il miglioramento continuo per sviluppare soluzioni personalizzate in base alle richieste dei clienti. Si conferma la location ideale per questo Forum, giunto alla quarta edizione, sempre a Moncalieri.
Dopo l’introduzione di Beato, è toccato a Saverio Albanese, Presidente A.I.MAN., spiegare il punto di vista dell’Associazione nell’ambito Manutenzione 4.0: «Le nuove tecnologie digitali permetteranno di acquisire un vantaggio competitivo a chi le adotterà in tutti i settori. Sarà necessario dedicare molta attenzione alla politica di change management e valutare i percorsi migliori per attuare il nuovo paradigma. A.I.MAN. ha creato l’Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 quale entità necessaria ad esplicare la sua mission culturale, e farsi portatore di una crescita della conoscenza nel campo manutentivo con particolare attenzione agli aspetti innovativi introdotti dall’Industry 4.0».
Alessandro Enna, Direttore di Festo Academy, che non è potuto essere presente all’ultimo momento, aveva comunque così presentato il punto di visto di Festo pre-evento: «Festo è in prima linea nella quarta rivoluzione industriale, fa parte dello Steering commitee del Consorzio Tecnologico Tedesco Platform Industrie 4.0 e partecipa all’iniziativa Smart Factory KL per lo sviluppo delle moderne soluzioni produttive. Secondo Festo una soluzione integrata che incorpori i processi, le tecnologie, le persone e la loro formazione, è l’approccio giusto per ottenere risultati tangibili».
Dopo il momento iniziale, sono iniziati i momenti in gruppo nei quali i partecipanti hanno potuto confrontarsi sugli stimoli dei tre coordinatori.
Workshop 1:
Quali devono essere le competenze necessarie per guidare l’Industry 4.0.
Come verificare e monitorare tali competenze.
Quali figure professionali nuove dovranno nascere per rispettare i requisiti della Industry 4.0.
Chairman: Ing. Giancarlo Verra. Responsabile Formazione Metodi Manutenzione – Michelin.
Workshop 2:
Come deve essere organizzata un’azienda per garantire il raggiungimento degli obiettivi legati all’Industry 4.0.
Come dovranno essere rinnovati i modelli aziendali per rispondere alle necessità dell’Industry 4.0.
Chairman: Ing. Saverio Albanese – Presidente A.I.MAN.
Workshop 3:
Quali sono i reali vantaggi dell’applicazione di un programma di Manutenzione 4.0
Qual è il reale stato di implementazione della filosofia manutenzione 4.0.
Quali sono gli step da seguire per un programma di manutenzione 4.0.
Quali sono i rischi che si nascondono dietro la manutenzione 4.0.
Chairman: Ing. Franco Santini – Presidente Emerito A.I.MAN.
I partecipanti sono stati suddivisi in tre gruppi: un’ora di dibattito in ciascun workshop e poi così a rotazione fino a che tutti hanno avuto modo di partecipare a tutte e tre le diverse sale tematiche. Al termine dei lavori i chairman si sono riuniti per condividere quanto è emerso durante la gioranta, prima di relazionare il tutto con i partecipanti.
Un format sicuramente interessante che vedremo anche in altri contesti futuri: in ambito lavorativo il confronto e la condivisione di pareri, idee, progetti è una chiave vincente verso il successo.
Inoltre, quello del 27 Giugno, è stato un appuntamento importante per A.I.MAN. in chiave Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0.
Marco Marangoni, Coordinatore Comunicazione & Soci A.I.MAN.