È avvenuto il 28 giugno il passaggio definitivo della maggioranza delle quote sociali di Sacchi Giuseppe S.p.A. al Gruppo Sonepar, entrambi distributori di materiale elettrico. La Sacchi, come era già stato accordato nel febbraio 2017, non cambierà ragione sociale, gruppo dirigente e identità; la famiglia Sacchi, inoltre, rimarrà azionista, conservando un ruolo nel CDA.
La continuità col passato unita a una nuova visione globale
La gestione aziendale non subirà cambiamenti, come ha assicurato Marco Giorgio Brunetti, nominato Presidente e Amministratore Delegato, già Direttore Generale di Sacchi. Ha dichiarato inoltre: “Sono certo che la sinergia derivante dalla profonda conoscenza di Sacchi del mercato locale insieme alla visione globale e alle estese competenze di Sonepar ci consentiranno di cogliere tutte le nuove opportunità che un mercato complesso e in costante cambiamento può offrire.
Stessa gestione manageriale, ma nuovo piano strategico
Sacchi e Sonepar Italia danno così vita a un'entità totalmente nuova nel mercato della distribuzione elettrica. Le due aziende avranno una gestione manageriale separata e differenti obiettivi strategici; ma insieme genereranno un fatturato composto da oltre un miliardo di euro, diventando dunque la più grande realtà distributiva di materiale elettrico italiano, con una quota di mercato superiore al 20%. Dopo che sarà avvenuto il passaggio delle quote azionarie, si implementerà maggiormente il piano strategico di Sacchi per il quadrienno 2018-2022, con l'obiettivo di consolidare e accrescere le quote di mercato, lo sviluppo delle competenze, l'innovazione digitale e l'espansione in nuovi territori.