La termografia è ormai globalmente riconosciuta come tecnologia utile alle procedure di manutenzione predittiva, efficace nel prevenire i fermi impianto dovuti a guasti legati all'usura o difetti di componenti e sistemi.
L'utilizzo della termografia è tanto più efficace quanto più nutrito è il database dello storico dei punti di ispezione. Avere a disposizione un archivio delle immagini termiche dei dispositivi di impianto analizzati a diversi livelli di lavoro (carico) e a diverse condizioni ambientali (temperatura), aiuta a lavorare per confronto e facilita l'individuazione di anomalie termiche.
La gestione del database richiede un notevole impegno, soprattutto in termini di tempo, da parte dei tecnici. Infatti al termine di ogni sessione occorrerebbe rinominare tutte le immagini e ordinare le immagini dell'ispezione nelle directory corrette. Poiché molti dispositivi sono simili si rischia di cadere in errore.
Le termocamere Testo più evolute (885 e 890), oltre ad offrire prestazioni di alto livello, sono dotate di una particolare tecnologia denominata SiteRecognition che consente, mediante semplici codici a barre, generati dal software alla creazione del database, di riconoscere automaticamente il dispositivo a cui si riferisce una determinata immagine. Al termine della sessione basta collegare la termocamera al PC e le immagini vengono archiviate automaticamente nelle directory prestabilite. Ciò consente di risparmiare molto tempo per un'attività ripetitiva.