Legislazione della certificazione delle competenze

Una guida alla definizione del processo di certificazione, definizione e valutazione delle competenze di manutenzione

  • Gennaio 25, 2023
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  • Legislazione della certificazione delle competenze
    Legislazione della certificazione delle competenze

Iniziamo il nuovo anno con l‘augurio che il 2023 sia per i nostri Lettori ricco di novità e crescita, professionale e personale, e con un ringraziamento a tutti coloro che nel 2022 hanno contribuito con articoli e interviste alla rubrica.
Anche per la Rubrica “Job & Skills di Manutenzione” inizia un nuovo anno, e quindi è tempo di buoni propositi, con la speranza di centrarne almeno qualcuno. In A.I.MAN. si sta fortemente caratterizzando un impegno pressante per favorire lo sviluppo della cultura della manutenzione, con una forte attenzione alle tematiche di formazione, come testimonia la creazione della Sezione “Manutenzione & Formazione”.
La rubrica J&S diventa, così, la vetrina della Sezione e pertanto il luogo naturale dove alimentare un incontro e un dibattito, tra tutti quelli interessati allo sviluppo delle competenze di manutenzione. Trattare il tema della Formazione significa sviluppare gli aspetti legati alle competenze, che è necessario imparare a riconoscere e a classificare, in modo da poterle poi validare e successivamente certificare.

Cominciamo, con questo primo numero della Rubrica, a riconoscere le competenze attraverso le Linee Guida del Sistema Nazionale di Certificazione (Decreto Legislativo 16 gennaio 2013, n. 13). Il tema delle competenze, in particolare se condivise sul Mercato Europeo, è decisamente ostico. Confidiamo che le Linee Guida, novello filo di Arianna, possano supportarci nei percorsi, spesso tortuosi, della comprensione della volontà del Legislatore, diviso tra input nazionali e direttive europee

 

Le Linee Guida del Sistema Nazionale di Certificazione introducono definizioni mirate a chiarire il processo metodologico che porta alla qualificazione o alla certificazione di una competenza. Questa è il risultato di un processo di apprendimento che può essere “apprendimento permanente”, ovvero una qualsiasi attività intrapresa dalla persona al fine di migliorare le conoscenze, le capacità e le competenze, in una prospettiva di crescita personale e occupazionale, oppure “apprendimento formale” cioè un apprendimento svolto all’interno del sistema di istruzione e formazione e nelle università, chiuso con il conseguimento di un titolo di studio, una qualifica, un diploma professionale, o una certificazione riconosciuta.

Sono parte della governance del Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze l’insieme dei servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze erogati nel rispetto delle norme generali.

Si definisce, quindi, “Ente pubblico titolare” l’amministrazione pubblica, centrale o regionale titolare, a norma di legge, della regolamentazione di servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze, e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in materia di individuazione e validazione e certificazione di competenze riferite a qualificazioni delle professioni non organizzate in ordini o collegi (ex Legge 4/13).

Si definisce, invece, “Ente titolato” un soggetto, pubblico o privato, autorizzato o accreditato dall’ente pubblico titolare. Per esempio, un Centro di Formazione Professionale accreditato presso la Regione di pertinenza che eroga corsi professionali finalizzati alla qualificazione del personale di manutenzione, coerenti con gli indirizzi di sviluppo professionale previsto dalla Regione.

Definizione di Competenza e Qualificazione

“Competenza” è la comprovata capacità di utilizzare un insieme strutturato di conoscenze e di abilità acquisite nei contesti di apprendimento.

“Competenza certificabile” è la competenza riferita a una qualificazione rientrante in un repertorio riconosciuto da un ente pubblico titolare.

“Certificazione delle competenze” è la procedura formale di riconoscimento, da parte dell’ente titolato, delle competenze acquisite dalla persona in contesti formali di apprendimento, che si conclude con il rilascio di un certificato.

“Qualificazione” è un titolo di istruzione e di formazione, ivi compreso quello di istruzione e formazione professionale o di qualificazione professionale, rilasciato da un ente titolato nel rispetto delle norme generali, dei livelli essenziali delle prestazioni e degli standard minimi previsti dall’Ente Titolare.

Riconoscimento di una Competenza nel contesto Europeo

Con “Attestazione di parte prima” si indica un’attestazione per cui la cui validità delle informazioni contenute è data dall’autodichiarazione della persona, anche laddove attuata con un percorso accompagnato e realizzata attraverso procedure e modulistiche predefinite, per esempio un curriculum vitae.

“Attestazione di parte seconda” indica invece un’attestazione rilasciata su responsabilità dell’ente titolato che eroga servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze, in rapporto agli elementi di regolamentazione e garanzia del processo in capo all’ente titolare.

“Attestazione di parte terza” infine, indica un’attestazione rilasciata su responsabilità dell’ente pubblico titolare, con il supporto dell’ente titolato che eroga i servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze. Le certificazioni e i titoli di studio rilasciati dagli enti pubblici titolari, anche per il tramite dei rispettivi enti titolati, costituiscono attestazione di parte terza.

Definizioni concernenti le professioni

È definita “Professione regolamentata” l’attività, o l’insieme delle attività, il cui esercizio è consentito solo a seguito dell’iscrizione a Ordini, Collegi oppure albi, registri ed elenchi tenuti da amministrazioni o enti pubblici, per esempio l’Ordine degli Architetti o degli Ingegneri.

“Professione non organizzata in ordini e collegi”, invece, indica l’attività economica, anche organizzata, volta alla prestazione di servizi o opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale, o comunque con il concorso di questo.

Le professioni non organizzate sono descritte dalla Legge 4/13 sulle professioni non regolamentate.

ASSOEMAN - Associazione Esperti di Manutenzione Certificati è un’Associazione Professionale ex Legge 4/13 presente nell’elenco delle Associazioni che attestano la qualificazione professionale dei Soci, pubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico La procedura di certificazione delle competenze è il servizio finalizzato al rilascio di un documento, denominato “Certificato”, attestante le competenze acquisite dalla persona. La procedura di certificazione si realizza a seguito di un processo di valutazione, individuazione e validazione. Il “Certificato” costituisce attestazione di parte terza, con valore di atto pubblico.

La valutazione si realizza tramite orali, scritte o pratiche (come per esempio audizione, colloquio tecnico, prova pratica) in base alle regolamentazioni dei rispettivi enti titolari e, dove consentito, anche da remoto con il supporto delle idonee tecnologie digitali. Tale valutazione si svolgerà a cura di una commissione o di un organismo di valutazione che assicuri il rispetto dei principi di collegialità, oggettività, terzietà, indipendenza, completezza e correttezza metodologica del processo Accredia è l’Ente Unico nazionale di accreditamento designato dal governo italiano, in applicazione del Regolamento europeo 765/2008, ad attestare la competenza, l’indipendenza e l’imparzialità degli organismi di certificazione, ispezione e verifica. Accredia è un’associazione riconosciuta che opera senza scopo di lucro, sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico.   

Francesco Gittarelli,
Responsabile Manutenzione & Formazione A.I.MAN.