L'evoluzione della Manutenzione

La rivista è un importante strumento per la diffusione della cultura manutentiva

  • Novembre 10, 2014
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    L'evoluzione della Manutenzione

Quando, alla fine degli anni '60, ho iniziato a lavorare, in un grande petrolchimico in pieno sviluppo, la Manutenzione, nelle sue più complesse fattispecie, era al passo con i tempi ma ancora in fase iniziale. Si lavorava spesso in emergenza, per ridurre al minimo l'indisponibilità degli impianti; si dedicavano notevoli risorse alla programmazione delle fermate pluriennali di manutenzione, che comprendevano molti interventi di manutenzione preventiva, su condizione e migliorativa, seguendo i metodi particolarmente in uso oltreoceano (il PERT nasce nel '58 in USA).

Con gli inizi degli anni '70 lo sviluppo tecnologico è stato sorprendente, anche sulla scia delle missioni spaziali e del vorticoso sviluppo dell'elettronica digitale.

Contemporaneamente l'Italia è stata preda di una crisi economica che ha condizionato la gestione delle aziende. Questi due fattori hanno avuto grande influenza sullo sviluppo della gestione della Manutenzione, al fine di garantire la disponibilità degli impianti e ridurre i costi di manutenzione.

La nostra Rivista ha seguito la crescita della Manutenzione, annotandone e promuovendone il progresso con scritti di studiosi, di manager e di docenti universitari, che hanno intuito l'importante ruolo della Manutenzione nei processi produttivi (affidabilità, qualità, disponibilità, costi, tempi).

La Manutenzione in questo mezzo secolo: è cresciuta passando da semplice attività di riparazione del bene, a Manutenzione, programmata, preventiva, su condizione, predittiva, migliorativa; si è evoluta passando dalla registrazione dei suoi interventi in appunti cartacei, alla utilizzazione di schede perforate e supportata dagli anni '80 da calcolatori e software sempre più evoluti, potenti e flessibili; divenuta materia di studio nei corsi universitari delle Lauree magistrali in Ingegneria e oggetto di Master postuniversitari; dispone dagli anni '90, su iniziativa dell'AIMAN e di grandi gruppi industriali, delle norme UNI sulla Manutenzione, frutto dell'esperienza di esperti e manutentori, molti soci dell'AIMAN, utile per la corretta progettazione e gestione delle attività di manutenzione e dal 2006 delle Norme Europee CEN. utilizza queste norme per definire percorsi di formazione completi, disponibili anche in AIMAN, per i livelli professionali della Manutenzione.

 

Poiché questa nostra rivista contribuisce con efficacia all'approfondimento ed allo sviluppo della Manutenzione, invitiamo i nostri lettori a sostenerci associandosi ad AIMAN.

 

Francesco Cangialosi, Past President AIMAN, Presidente Commissione Manutenzione UNI

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