La redazione di Manutenzione T&M ha incontrato Massimo Sanelli, General Manager di Hydac Spa, per parlare delle strategie della sede italiana dell'azienda di origine tedesca, sempre più orientata verso lo sviluppo di tecnologie di Energy Savings.
Ing. Sanelli, quando è nata Hydac Spa e quali sono stati i passaggi fondamentali che l'hanno portata a diventare un'azienda leader nelle tecnologie di fluid engineering?
Hydac è parte del Gruppo Hydac nato nel 1963 ed è cresciuta fino ad oggi grazie alla forza del prodotto, di cui la qualità ne è la base, e la capacità tecnica. L'unione di queste ha portato l'azienda a muoversi nella direzione dell'implementazione di sistemi completi oltre alla componentistica. In un mercato sempre più specializzato la risposta di Hydac è la competenza.
La collaborazione costante con i clienti per lo sviluppo di soluzioni efficienti da un lato, e lo sviluppo tecnologico di prodotto dall'altro hanno fatto si che l'azienda si sia affermata con un marchio globalmente riconosciuto in termini di fiducia e di affidabilità.
Quali sono i vostri prodotti di punta e quali i settori industriali con cui vi relazionate maggiormente?
La nostra offerta si inserisce in ogni settore che impieghi della trasmissione di potenza fluidica. Hydac è, così, partner di una molteplicità di settori industriali dalle macchine movimento terra, all'agricoltura, alle macchine municipali, alle macchine utensili, alle macchine per la plastica, alla siderurgia sino all'Oil&Gas etc.
Con la nostra esperienza pluriennale nei diversi settori siamo in grado di fornire componenti di qualità e sviluppare sistemi ad hoc corredati da una presenza e di un service a livello mondiale. Attraverso lo studio costante delle tendenze dei mercati, dell'evoluzione tecnologica, delle direttive comunitarie ed extracomunitarie siamo in grado di fornire componenti e soluzioni sempre all'avanguardia.
Hydac si è, così, negli anni, sempre più affermato in qualità di partner privilegiato nella fornitura di Impiantistica Oleodinamica, Fluid Management, Condition Monitoring, Filtrazione, Sistemi di raffreddamento, Elettronica di misura e controllo, Pompe e Valvole, Accumulatori, Compact Hydraulic e accessori in ogni settore industriale.
Quello dell'efficienza energetica è un tema fortemente attuale, anche in virtù di normative internazionali sempre più orientate in tale direzione quali sono state le risposte a queste nuove necessità?
L'efficienza energetica e la sostenibilità degli impianti di produzione sono un parametro sempre più vincolante per progettisti e manutentori.
La ISO 50001 è prova della crescente attenzione posta dall'industria moderna su queste tematiche in un periodo economico in cui le imprese sono chiamate a fare di più gestendo risorse limitate.
Gli impianti idraulici, sia di potenza che di lubrificazione, possono essere oggetto di importanti ottimizzazioni in questa direzione.
Studi dimostrano che le condizioni dei fluidi idraulici sono un elemento decisivo nella vita dell'impianto e una loro insufficiente o non corretta gestione comporta una drastica diminuzione della disponibilità degli impianti, con conseguente innalzamento delle richieste energetiche.
Fornire una risposta a queste esigenze è uno dei pilastri della nostra strategia di mercato. Il supporto di Hydac si avvale delle più recenti innovazioni tecnologiche e metodologie per essere trasversale all'intero ciclo di vita della macchina in modo da ottimizzare i consumi e gli interventi di manutenzione e tramutarsi in un vantaggio competitivo.
Il monitoraggio, il condizionamento termico dei fluidi e una valida filtrazione garantiscono la funzionalità nel tempo del sistema idraulico.
Un esempio è il nostro approccio proattivo al Condition Monitoring, un metodo strutturato e completo di raccolta e lettura dei dati di macchina, orientato alla manutenzione predittiva e alla riduzione dei costi di esercizio attraverso il mantenimento della massima efficienza energetica e produttiva per tutto il ciclo di vita dell'impianto.
Continua a leggere l'intervista a Massimo Sanelli sul numero di Ottobre 2015 di Manutenzione T&M