Le particelle di contaminante, seppur minuscole e spesso individuabili soltanto al microscopio, possono fermare un intero impianto idraulico: questo perché penetrano, inevitabilmente, nel sistema attraverso guarnizioni dei cilindri, tenute degli alberi e bocchettoni dei serbatoi. Il filtraggio e la separazione di tali impurità sono quindi essenziali per la sicurezza funzionale degli impianti.
L’Oil Condition Monitoring fornisce una visione approfondita della salute e dello stato di usura del fluido idraulico e delle apparecchiature a esso connesso: quest’attività riguarda l’analisi, il monitoraggio e l'ottimizzazione dei processi sotto l'aspetto della pulizia di componenti, sistemi e fluidi impiegati.
L’Oil Condition Monitoring è fondamentale per il rilevamento di guasti imminenti del sistema e svolge quindi un ruolo decisivo nel monitoraggio generale delle condizioni dell’impianto. Attrito, usura, invecchiamento precoce: tutti questi elementi hanno un grande impatto sulle proprietà lubrificanti dell’olio, che può quindi deteriorarsi causando guasti alle apparecchiature. Ecco perciò che il fluido idraulico diventa un elemento fra i più importanti dell’intero sistema oleodinamico, di cui è necessario monitorarne costantemente le condizioni di salute al fine di garantire le migliori prestazioni di efficienza.
Nell’industria oleodinamica, applicare le migliori forme di manutenzione diventa essenziale per il raggiungimento di un processo produttivo affidabile, che in primo luogo riduce gli interventi di manutenzione. La manutenzione on condition applicata alle analisi dell’olio fornisce informazioni sullo “stato di salute” del macchinario, in modo da stimarne l’affidabilità ed intervenire su condizioni, piuttosto che a scadenza.
Hydac è Main Sponsor del Maintenance Stories.
Per saperne di più richiedi il tuo accesso gratuito all’Academy di Hydac. Un mondo di formazione tecnica per i tecnici.
