Ottimizzare la gestione manutentiva degli impianti con un software ad hoc

Il caso di Infor EAM applicato agli asset produttivi di Buzzi Unicem, azienda operante nel settore del cemento

  • Febbraio 10, 2014
  • 794 views
  • Ottimizzare la gestione manutentiva degli impianti con un software ad hoc
    Ottimizzare la gestione manutentiva degli impianti con un software ad hoc

Fondata oltre cento anni fa, nel 1907, Buzzi Unicem oggi opera in 12 paesi con circa 11.000 dipendenti. In Italia la società è attiva nella produzione e distribuzione di cemento, calcestruzzo preconfezionato, aggregati naturali e prodotti affini. Nel settore del cemento, con una capacità produttiva pari a circa 10,8 milioni di tonnellate l'anno, Buzzi Unicem si colloca come secondo operatore del Paese. Nel settore del calcestruzzo preconfezionato la società opera invece attraverso la controllata Unical. Il personale dipendente in forza al complesso delle attività italiane ammonta a  circa 1.800 persone. La sede centrale di gruppo è a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria.

 

Definizione della strategia

Gli asset produttivi di Buzzi Unicem sono numerosi e di vario tipo e coprono l'intero ciclo di produzione del cemento, dall'estrazione e ingresso in stabilimento della materia prima all'uscita del prodotto finito. In particolare, nelle 9 cementerie a ciclo completo e nei 4 centri di macinazione, disposti su tutto il territorio nazionale si annoverano sistemi di frantumazione e impianti di macinazione delle materie prime e forni per la loro cottura, sistemi di trasporto interno, impianti di stoccaggio,  confezionamento in sacchi  e spedizione.

 

La numerosità e la varietà dei macchinari e degli interventi di manutenzione che questi richiedono, hanno posto all'azienda una serie di sfide. In particolare l'azienda avvertiva la necessità di disporre di una miglior comprensione e tracciatura degli eventi che determinano tempi e costi della manutenzione, per rendere più efficiente e meno oneroso l'intero processo di manutenzione.

 

Esigenze e obiettivi che il sistema di gestione della manutenzione allora in esercizio - un software sviluppato internamente - non consentiva di soddisfare in maniera ottimale.

 

Per questo motivo, nel maggio del 2011, ha preso corpo un'iniziativa volta a uniformare, in un nuovo sistema gestionale e informatico, le pratiche e le politiche di manutenzione, le attività di manutenzione preventiva e i rapporti con le ditte esterne di manutenzione, la rendicontazione e le attività di audit.

 

Per quanto riguarda gli aspetti gestionali e procedurali, l'obiettivo era quello di rinnovare le modalità operative del sistema di stabilimento e le modalità di organizzazione della manutenzione. L'introduzione di un nuovo sistema informativo di manutenzione doveva inoltre rappresentare un'occasione per rivedere i flussi e le procedure manutentive, e riorganizzare le funzioni di stabilimento e di sede centrale, concentrando in modo particolare l'attenzione sulla pianificazione e la programmazione delle attività e la ricerca di efficienza interna nella struttura di manutenzione.

 

Dal punto di vista informatico la scelta del nuovo sistema informativo poneva i responsabili di fronte a una decisione: continuare a sviluppare internamente, potenziandola, la soluzione realizzata in house o rivolgersi al mercato alla ricerca di un prodotto standardizzato, industrialmente solido, supportato e assistito da società specializzate.

 

Una soluzione specifica per il settore

Una volta deciso di rivolgersi al mercato, sono stati considerati alcuni prodotti tra i quali Infor EAM, scelto in seguito come il più adatto a soddisfare le esigenze di Buzzi Unicem. La scelta di Infor EAM è stata favorita, oltre che dalle funzionalità di gestione della manutenzione di questo prodotto, dalla sua grande flessibilità, che prometteva un rapido inserimento nella realtà aziendale e la possibilità di adattamento a specifiche esigenze. Infor EAM, una soluzione completa di gestione degli asset aziendali, consente di tenere costantemente sotto controllo le condizioni e le performance degli asset, di valutare i dati per individuare le tendenze più importanti ed eventuali anomalie, di prevenire i problemi inerenti alle performance e di ottimizzare il processo decisionale.

 

A posteriori Infor EAM ha mantenuto le promesse e ha consentito di realizzare, fino ad oggi, quanto si attendeva dal punto di vista dell'applicazione. Anche per quanto riguarda il supporto del produttore, Buzzi Unicem sottolinea come la flessibilità di Infor, insieme alle nuove necessità organizzative e manutentive dell'azienda ha portato a un'implementazione di successo.

 

Prima di iniziare l'implementazione, Buzzi Unicem ha rivisto in modo critico l'intero processo di manutenzione, sottolineandone i limiti e indicando i miglioramenti e gli obiettivi da raggiungere. E' stato così redatto un documento di specifiche di processo molto dettagliato, funzione per funzione e attività per attività, indicando le modalità operative che si volevano introdurre, convertendole successivamente in un documento di specifiche informatiche. Buzzi Unicem ha implementato la versione standard di Infor EAM, a cui sono state poi apportate una serie di personalizzazioni e adeguamenti, resi agevoli dalla flessibilità della piattaforma EAM e dal supporto di Infor che ha seguito e ha capito le necessità dell'azienda, attraverso un confronto aperto e costruttivo che ha consentito di ottenere una soluzione bilanciata.

 

In questa fase di preparazione e di avvio della iniziativa e' stato importante il coinvolgimento proattivo del vertice aziendale. Il commitment al progetto, che ha avuto come sponsor  l'Amministratore Delegato stesso, ha permesso di  operare da facilitatore in tutte le fasi di profondo cambiamento che hanno impattato sulle strutture operative.

 

In particolare nel processo di implementazione di Infor EAM, Buzzi Unicem è stata affiancata per gli sviluppi standard di EAM dai consulenti Infor e per i necessari adeguamenti custom da NetSurfing, un'azienda partner di Infor.

 

Il progetto e il nuovo sistema sono stati implementati nei tempi previsti. A metà maggio 2011 è stato firmato il contratto; successivamente sono iniziati i lavori di studio e la stesura dettagliata del progetto che sono proseguiti fino all'estate dello stesso anno. In circa due mesi è stato poi redatto un documento informatico di specifiche e da ottobre, con il supporto di personale Infor, è iniziata l'implementazione. Il 1 marzo 2012 è avvenuto il roll-out del nuovo sistema di gestione di manutenzione nel primo stabilimento e da gennaio 2013 tutti gli stabilimenti italiani di Buzzi Unicem sono integrati in Infor EAM. Oltre 150 utenti attivi del sistema Infor partecipano al processo di gestione, rendicontazione e miglioramento delle attività del processo di manutenzione.

 

I risultati

A sostegno dell'attività di manutenzione negli stabilimenti Buzzi Unicem è stata introdotta la funzione di ingegneria della manutenzione a cui riporta l'ufficio di programmazione per le attività relative e che coordina e serve le aree di manutenzione, gestendo e ottimizzando anche i rapporti con i magazzini ricambi.

 

La procedura di gestione della manutenzione in Infor EAM inizia con l'inserimento della richiesta di lavoro, redatta dai manutentori o dagli addetti alla produzione per poi essere validata e approvata dai responsabili di queste aree; la decisione di svolgere gli interventi richiesti viene poi programmata in dettaglio dall'ufficio di programmazione e dall'ingegneria di manutenzione che assegna i lavori per la loro esecuzione fisica, dopo averne condiviso i contenuti con la produzione e la manutenzione; a questo punto l'ordine di lavoro passa in mano ai responsabili esecutori che seguono in Infor l'avanzamento dei lavori, inserendo i cambi di stato oltre ai commenti relativi alle attività svolte ed alle date di inizio e di fine esecuzione; l'ordine di lavoro torna poi all'ufficio di programmazione per la chiusura finale, completando così il processo.

 

Oggi Infor EAM viene utilizzato sia per le attività di manutenzione sia per la gestione delle operazioni di installazione e registrazione di nuovi impianti e macchinari.

Quando si installa un nuovo impianto o ne viene ammodernato uno obsoleto, queste operazioni vengono registrate nell'anagrafica del sistema. Infor EAM viene pertanto utilizzato nell'ottica di disporre di un sistema di asset management che consenta di gestire il ciclo di vita completo di ogni impianto aziendale, dalla sua installazione alla sua eventuale dismissione o sostituzione, e dei suoi componenti, con il maggior livello di dettaglio possibile.

 

L'introduzione di Infor EAM nell'ambito della più generale rivisitazione del  sistema di gestione della manutenzione impianti ha consentito a Buzzi Unicem di raggiungere alcuni concreti miglioramenti, che portano già oggi l'azienda ad avvicinare alcuni ambiziosi obiettivi: uniformare le logiche di attribuzione delle politiche manutentive in tutti i siti produttivi dell'azienda; organizzare in modo sempre più programmato e pianificato gli interventi di manutenzione; gestire in modo informatizzato i budget relativi alla manutenzione e la loro approvazione; produrre analisi e statistiche sui guasti e gli interventi effettuati sui singoli asset aziendali.

La mission di IEN Italia è quella di fornire ai lettori informazioni su nuovi prodotti e servizi relativi alla progettazione industriale. Se desideri che nuovi prodotti della tua azienda vengano pubblicati su IEN Italia, invia alla nostra redazione un comunicato stampa tecnico. Per discutere opportunità editoriali o per inviare contributi editoriali, contatta la redazione.

Altri articoli Contatto