Nella Francia metropolitana ci sono circa 2250 impianti idroelettrici di dimensioni molto diverse, con una potenza che va da una decina di kW a svariate centinaia di MW.
Di essi, 436 sono gestiti dall'EDF. Pertanto, su una potenza totale installata di 25,4 GW su scala nazionale, l'EDF ne produce 20, pari al 13% dell'energia totale prodotta. Sulla Maulde, un fiume di circa 70 km di lunghezza, che scorre tra la Creuse, dove nasce a Gentioux-Pigerolles, e la Vienne, in cui confluisce a Saint-Léonard-de-Noblat, l'EDF sfrutta sei dighe per una potenza complessiva di 18 MW, situate rispettivamente a Martinex, Fleix, Bujaleuf, Langleret, Villejoubert e Lartige. Si tratta di dighe a lastroni tra contrafforti di tipo "Ambursen" identiche, che hanno in genere un'altezza di 15 metri.
Migliorare il rendimento grazie alle opere di rinnovamento
Ogni diga (tranne quella di Lartige) è formata da cinque celle, in quattro delle quali sono installate altrettante turbine a bulbo a generatore asincrono, mentre la quinta viene utilizzata per lo svuotamento. Ogni cella con turbina a bulbo è composta da una torre di captazione, una condotta forzata con gomito a 90° e una valvola di sicurezza a farfalla.
Fino ad oggi, per le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria il personale dell'EDF aveva a disposizione un paranco della capacità di 15 tonnellate, che veniva spostato da un gruppo all'altro e da una diga all'altra. Attualmente, l'EDF si trova di fronte alla necessità di effettuare tutta una serie di importanti interventi di rinnovamento delle celle delle sei dighe, a proposito dei quali José Lima di Meije ha dichiarato che con un solo paranco ci vorrebbe troppo tempo: "La gara d'appalto nazionale indetta dall'EDF riguardava, da un lato, il rinnovamento delle monorotaie e dei supporti esistenti e, dall'altra, la fornitura di cinque paranchi monorotaia mobili identici facilmente spostabili.
La nostra offerta basata su paranchi Verlinde è stata scelta perché rispondeva esattamente ai requisiti del capitolato di gara in termini di prezzi e di qualità dei materiali. L'EDF ha deciso di installare in ogni cella delle dighe da ristrutturare un paranco Verlinde EUROBLOC VT normalizzato 2 m/M 5 di 15 T di portata e altezza di sollevamento di 15 m. Con questo paranco sono possibili interventi sui componenti più pesanti del gruppo turbina installato nella cella nella parte inferiore della diga. Le cinque celle così equipaggiate consentono di lavorare contemporaneamente sui cinque gruppi e di limitare i periodi di mancata produzione.
Dopo circa 12-16 mesi di lavoro, quando il rinnovamento della diga è stato ultimato, i paranchi
vengono facilmente smontati grazie al sistema di piastre a viti da noi progettato, per essere installati sulla diga successiva".
Il paranco monorotaia
Per l'uso all'esterno in ambiente umido i motori di sollevamento e di direzione e la cassetta elettrica in acciaio inox del paranco EUROBLOC VT scelto hanno un indice di protezione IP66. I motori di spostamento a velocità variabile riducono sia i picchi di assorbimento, sia l'oscillazione del carico, con una velocità massima di sollevamento del carico di 3 m/min.
Come dotazione del paranco è stato necessario soddisfare requisiti specifici, come l'installazione di un proiettore da 400 W a ioduri per illuminare la cella in basso e garantire una perfetta visibilità all'operatore.