Lo scorso 30 maggio, presso la sede italiana di Endress+Hauser a Cernusco sul Naviglio (Milano) si è tenuta una conferenza stampa di presentazione del nuovo banco di taratura per i misuratori di portata Flow Calibration Rig. Nel corso dell’evento, cui ha preso parte un nutrito gruppo di clienti, partner e giornalisti tra cui la redazione di TIMGlobal Media, è stato possibile non solo vedere il Flow Calibration Rig e approfondire le tematiche legate alla taratura di portata, ma anche partecipare a un tour tecnologico all’interno della sede stessa.
Una soluzione per tarature di portata estremamente precise
L’Ing. Roberto Gusulfino, Deputy Manager Endress+Hauser Italia, dopo aver introdotto brevemente l’evento, ha passato la parola a Diego Rota, Direttore Service Endress+Hauser Italia. Il Direttore Service ha presentato un intervento sui Servizi per l’automazione industriale soffermandosi, in particolare, sull’offerta dei servizi di taratura dei misuratori di portata recentemente ampliata conl’introduzione a febbraio del banco fisso Flow Calibration Rig. Rota ha spiegato che il banco fisso proposto da Endress+Hauser esegue tarature di portata in massa e/o volume con un’incertezza di 0,05%, caratteristica ai vertici di taratura in Italia.
Importanza e fondamenti della taratura di portata
L’Ing. Fabio Saba, ricercatore presso INRiM – Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, ha presentato una dettagliata relazione sull’Importanza e fondamenti della taratura di portata. La taratura consiste nel confrontare la misura dello strumento sottoposto a test con uno strumento campione; a seguire si verifica che la differenza osservata, cioè la deviazione o errore, sia compatibile con l’utilizzo dello strumento nel processo. Ci sono delle differenze tra taratura in campo e taratura su banco fisso.
Taratura in campo
La taratura in campo permette di eseguire l’attività direttamente presso gli impianti, questo metodo ha un impatto minimo sulla produzione. Utilizzando stacchi e raccordi si connette in serie lo strumento campione, spesso non è nemmeno necessario smontare lo strumento. Questa pratica ha il limite di un’incertezza relativamente elevata: per le misure eseguite con strumenti portatili a ultrasuoniapplicati all’esterno dei tubi si ottiene al meglio il 2%, mentre per le misure eseguite con banco trasportabile dotato di uno strumento campione a principio Coriolis, si può ottenere lo 0,21% – 0,25% nelle migliori condizioni.
Taratura su banco fisso
La taratura su banco fisso rappresenta la soluzione migliore per eseguire le tarature di strumenti di elevate prestazioni applicati in processi anche critici, permette di eseguire la correzione dell’errore riportando la caratteristica di accuratezza di misura ai valori iniziali di fabbrica, operazione non eseguibile in campo a causa delle incertezze troppo elevate dei dispositivi portatili.
Due metodi innovativi
L’innovativo banco fisso situato presso la sede di Endress+Hauser Italia esegue tarature con due diversi metodi: Metodo Primario Gravimetrico e Metodo Secondario Master.
Nel primo caso, la taratura viene eseguita mediante massa d’acqua misurata con cella di carico e sistema di deviazione Flying Start and Stop. Con questo metodo si può generare una portata 0,02 kg/s... 10 kg/s (720 kg/h... 36000 kg/h) e ottenere un’incertezza dello 0,05%.
Nel secondo caso, la taratura viene eseguita mediante una batteria di misuratori a principio Coriolis dove la misura viene ottenuta calcolando la media di almeno due strumenti campione in serie. Con questo metodo si può generare una portata 0,02 kg/s... 27,8 kg/s (720 kg/h... 100.080 kg/h) e ottenere un’incertezza dello 0,08%. Le tarature vengono eseguite con acqua addolcita a zero gradi francesi. Il banco è idoneo per le tarature di strumenti fino al diametro DN 150 e scartamento 1180 mm.
Un tour tecnologico
Interessanti approfondimenti sul tema “taratura di portata” e relativa gestione del tempo sono stati seguiti da un tour tecnologico conclusivo che ha permesso ai partecipanti oltre che di vedere l’innovativo banco di taratura anche di vistare la nuova sede della filiale italiana.
Un'azienda in costante crescita
“I risultati ottenuti in oltre 60 anni di attività sono la testimonianza della continua evoluzione di un modello operativo vincente che permette al Gruppo di essere in continua crescita” ha affermato l’Ing. Roberto Gusulfino.
La crescita del Gruppo si conferma anche per la filiale italiana che dispone oggi di oltre 190 addetti, con una rete commerciale che copre capillarmente tutta la penisola, un supporto tecnico assicurato con una grande struttura di service e una di product management che opera in stretta relazione con l’area vendite. Endress+Hauser Italia nel 2017 ha raggiunto un fatturato di 110 milioni di euro.
Maria Bonaria Mereu