Tecnologie Digitali
Le recenti innovazioni tecnologiche offrono l’opportunità di una seconda era della digitalizzazione, con riduzione di costi, miglioramento di prestazioni, e aumento della produttività. L’incertezza del mercato ha avuto un’influenza determinante nell’industria e particolarmente nel settore dell’Oil& Gas, con ritardi nell’esecuzione di grandi iniziative, nonchè interruzioni di attività operative.
Per fronteggiare le difficoltà esistenti, e non contingenti, è iniziato un nuovo progetto organizzativo, non basato solamente sulla riduzione del personale per contenere i costi, ma con scelte strategiche per aumentare l’efficienza in ogni settore.
È un fatto consolidato ormai che le attuali tecnologie possono trasformare le attività operative e creare profitti ulteriori dagli asset produttivi esistenti, nonchè ridurre i costi di investimento e quelli operativi.
Le aziende con attività a livello globale (caratterizzate quindi da grandi progetti e investimenti) hanno già intrapreso questo processo evolutivo per avere migliori opportunità di crescita in futuro. Nell’O&G questa trasformazione era iniziata negli anni ’80 con con sistemi avanzati di controllo di processi e programmi di capaci dicreare modelli di raffinerie.
Ciò avveniva quindi molto prima delle nuove frontiere come “Big Data”, “Advanced Analytics” e “Internet of Things”, che si stanno affermando oggi.
Esercizio e Manutenzione
Le tecnologie piu recenti, ad es.i sensori, rapresentano un’ulteriore rivoluzione nel campo del monitoraggio e della manutenzione. Grazie alle crescenti prestazioni dei computer, è possibile sviluppare nuovi e più potenti modelli di simulazione, combinando dati storici e quelli acquisiti in tempo reale.
La Manutenzione Predittiva (utilizzata da molto tempo) può beneficiare delle analisi avanzate per ridurre i costi, prevenire i guasti e ad aumentare affidabilità e disponibilità degli impianti. I dati di processo e dei macchinari possono essere analizzati e confrontati con i dati storici per anticipare potenziali guasti, con vantaggi notevoli per la gestione operativa e l’economia aziendale.
Le attività possono essere localizzate in installazioni remote o in condizioni ambientali difficili.
Pertanto la capacità di pianificare la manutenzione di impianti e macchinari, è di notevole aiuto considerando anche l’eventuale approvvigionamento di parti critiche.
Ne deriva un miglioramento della manutenzione predittiva che è utile per
- evidenziare l’influenza dei parametri operativi (pressioni, temperatura, vibrazioni ecc.) sul MTBM (Mean Time Between Maintenance); prevenire fermate di emergenza;
- anticipare la conoscenza di eventi di guasto e pianificare le attività di manutenzione in campo.
La gestione dei “Big Data” permette inoltre di ottimizzare i costi di esercizio e ridurre i rischi, in particolare quelli relativi a sicurezza, salute e ambiente con
- prevenzione di eventi indesiderati;
- l’ottimizzazione dei parametri operativi, per evitare incidenti e condizioni pericolose per i lavoratori;
- limitare i rischi ambientali.
È importante nella produzione e nelle attività operative avere una previsione delle future prestazioni, basandosi su risultati storici. Ciò è possibile migliorando la visibilità nei processi produttivi, per facilitare le decisioni a livello operativo e strategico.
I “Digital Enablers” (digitalizzazione, robotica e automazione) aiutano a realizzare questo potenziale supportando i processi in maniera dinamica.
Enzo Giacomelli, Compressor Consultant