Nel numero precedente di Manutenzione & Normazione abbiamo parlato di contrattualistica, citando le norme UNI che sanciscono i criteri per la formulazione di un contratto per la fornitura di servizi finalizzati alla manutenzione e che disciplinano la gestione di un contratto di manutenzione. Con questo appuntamento vogliamo invece focalizzare l'attenzione su due norme che mettono al centro la progettazione e l'organizzazione dei processi di manutenzione. Le seguenti definizioni sono tratte da La manutenzione nell'industria, infrastrutture e trasporti, edito da FrancoAngeli.
6. UNI 10224:2007 - Manutenzione - Processo, sotto processi e attività principali - Principi fondamentali
Lo sviluppo di modelli organizzativi "per processi" ha evidenziato la natura trasversale della manutenzione (intesa come processo e cioè come l'insieme delle attività, dell'organizzazione e degli strumenti tecnici e di supporto); essa interagisce attivamente con gli altri processi aziendali nel definire e nel perseguire gli obiettivi dell'organizzazione stessa.
Nella fase di progettazione di un nuovo prodotto, è opportuno ottimizzare le informazioni tecniche provenienti dall'esperienza e dalla pratica, anche manutentiva, in modo da aumentare la disponibilità, l'affidabilità, la manutenibilità, la sicurezza del bene stesso.
Nella fase di esercizio, la manutenzione coopera con il gestore del bene:
- sia nel garantirne la disponibilità,
- sia nel proporre e sviluppare progetti di miglioramento tecnico/organizzativo finalizzati ad un aumento della qualità e dell'efficienza dell'organizzazione,
- sia nel garantire la sicurezza, la salute delle persone e la tutela dell'ambiente.
In questo ruolo, la manutenzione perde la veste di "funzione di fabbrica" per divenire a tutti gli effetti un "processo di servizio alla fabbrica".
La presente è prevalentemente dedicata ad attività industriali. I principi contenuti sono tuttavia estrapolabili a qualsiasi campo in cui sia necessario organizzare la manutenzione.
La norma indica principi, criteri e metodi per progettare, organizzare, gestire e migliorare il processo di manutenzione di un'organizzazione.
Essa presenta i processi, le relative responsabilità organizzative e le funzioni aziendali per abilitarli.
7. UNI 10366:2007: Manutenzione - Criteri di progettazione della manutenzione
L'attuazione di una "politica aziendale di manutenzione" richiede criteri di progettazione della manutenzione indirizzati al rispetto dei piani e degli obiettivi aziendali e all'ottimizzazione del costo globale (costi propri e costi indotti). Questi criteri presiedono tutte le azioni della manutenzione, durante il ciclo di vita del bene, nel rispetto dei vincoli legislativi relativi a lavoro, salute, sicurezza e ambiente. I criteri richiedono la preliminare conoscenza di alcuni parametri dai quali ricavare indicazioni utili per definire le basi del progetto e i relativi obiettivi.
Vi sono elencate, e brevemente descritte, le informazioni indispensabili per una razionale e appropriata impostazione del lavoro. La norma specifica i criteri e i metodi generali di progettazione della manutenzione per indirizzare nella scelta:
- delle politiche di manutenzione, in funzione delle caratteristiche e del comportamento dei beni, in coerenza con gli obiettivi aziendali e con la normativa vigente;
- delle risorse e degli strumenti operativi necessari per l'attuazione delle politiche individuate per poter ottimizzare i costi e i risultati aziendali.
a cura di
Ing. Francesco Cangialosi
Alessandro Ariu