UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) ha pubblicato la norma che regolamenta il mercato e l'utilizzo delle protezioni antiurto in ambito industriale, lo comunica STOMMPY.
La collaborazione
Attraverso un percorso durato alcuni anni, STOMMPY ha collaborato con l'ente per specificare la categorizzazione delle protezioni, le procedure di valutazione del rischio di impatto generato dai carrelli in movimento, e la conseguente selezione dei dispositivi più adatti alla protezione dell'ambiente di lavoro.
Linee guida
Il rapporto tecnico fornisce linee guida per la scelta più appropriata delle protezioni antiurto in ambito industriale, sulla base della classificazione definita nella UNI/TS 11886-1:2022. Si rivolge a tutti gli operatori aziendali, che hanno una responsabilità diretta nella valutazione del rischio e nella pianificazione delle azioni correttive necessarie alla messa in sicurezza degli ambienti di lavoro, e che intendono implementare efficacemente la sicurezza passiva in azienda, applicando processi di valutazione dei rischi e di scelta delle protezioni antiurto, con la finalità di proteggere infrastrutture, macchinari e soprattutto i lavoratori, da eventuali incidenti provocati dai mezzi di movimentazione.
È possibile scaricare il Rapporto Tecnico e le Specifiche Tecniche.