Il 17 dicembre è nato SMACT, il Competence Point del Triveneto, creato da otto università venete, trentine e friulane, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e la Fondazione Bruno Kessler, Camera di Commercio di Padova e 29 aziende private, tra cui Schneider Electric. Inoltre, SMACT è finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del Piano Nazionale Impresa 4.0. Le attività di questo Competence Point sono sostanzialmente tre: orientamento alle imprese per supportarle nel valutare il loro livello di maturità digitale e tecnologica; formazione per promuovere e diffondere competenze per l’Industria 4.0; realizzazione di progetti innovativi e di ricerca digitale applicata alle reali esigenze delle imprese, fornendo servizi di trasferimento tecnologico.
Contributo e supporto di Schneider Electric
In particolare, Schneider Electric contribuirà alla creazione delle “live demo”, ambienti tecnologici studiati affinché le aziende conoscano le tecnologie e le potenzialità dell’Industria 4.0, soprattutto nel settore Food & Beverage. L’azienda creerà anche piattaforme software dedicate alla gestione e al controllo di industrie e edifici, e soluzioni specifiche per il settore della grande distribuzione, con il supporto di Eliwell by Schneider Electric. Schneider Electric metterà anche a disposizione le sue esperienze e competenze per l’organizzazione di eventi dedicati alle PMI a scopo informativo e di consulenza mirata per la digitalizzazione, contribuendo in questo modo alla realizzazione di progetti di trasformazione digitale con le sue tecnologie. Infine, l’azienda darà supporto per la formazione, dedicando all’area del Triveneto alcune edizioni del percorso formativo “Smart Manufacturing Project”, e fornendo alle università kit didattici relativi alle tecnologie 4.0.