Negli ultimi tempi ci si chiede quale sia l’impatto che le emissioni di anidride carbonica generano sull’economia di un sito produttivo. La risposta dell’Unione Europea sono le normative restrittive: la UE ETS carbon price da 90 euro per ogni tonnellata di CO2 immessa nell’atmosfera ne è l’evidenza. Il comparto del manufacturing è messo in difficoltà dall’evidente aumento del costo dell’energia e questo spinge le industrie verso una transizione energetica che miri allo sfruttamento delle energie rinnovabili, meno inquinanti e meno costose.
Adottare in tempi brevi alternative green
La Low-Carbon Economy rappresenta una trasformazione epocale nella quale i produttori del manifatturiero stanno investendo attraverso nuove tecnologie, come per esempio i motori elettrici, per potere essere competitivi sul mercato globale ed evitare di delocalizzare in altre parti del mondo come Stati Uniti e Cina, dove la fee per le emissioni di CO2 è notevolmente inferiore. Inoltre, la UE ogni anno fissa un tetto massimo di quantità di anidride carbonica che può essere immessa nell’atmosfera sempre più basso, costringendo le industrie a adottare in tempi brevi alternative green puntando a nuovi modelli di economie sostenibili. Aggreko è in grado di sopperire a queste necessità fornendo soluzioni a noleggio che non richiedono investimenti ingenti da parte del cliente, pronte a stretto giro e soprattutto idonee ad essere riadattate in funzione di futuri bisogni del richiedente. Dopo uno studio di fattibilità, in pochi giorni si procede con l’installazione così da avere a portata di mano soluzioni semplici e immediate.
Diventare un business a Emissioni Zero
«Abbiamo sviluppato dei software di simulazione con cui riusciamo a offrire al cliente differenti scenari con i diversi costi e impatti ambientali, cosicché possa scegliere la via che preferisce capace di soddisfare anche i propri obiettivi in termini di ESG ossia Environmental Social and Governance, i tre fattori chiave quando si misura la sostenibilità e l’impatto etico di un investimento in azienda», spiega Massimo Vanin, Manufacturing Sector Expert Continental Europe. «In aggiunta, abbiamo messo a punto una tecnologia che ci permette, da remoto, di monitorare e interagire con i nostri sistemi per ottenere le migliori performance di efficienza e affidabilità. Tante aziende, tra cui Aggreko, hanno settato il proprio goal di diventare un business a Emissioni Zero nei prossimi anni - conclude. Si tratta di uno step fondamentale, in quanto pubblicare il proprio target ESG oggi significa catalizzare l’attenzione e le risorse economiche degli investitori socialmente responsabili che si avvalgono proprio di questi criteri per selezionare gli investimenti».