Le spazzole industriali tecniche Composite di PFERD sono costituite da un corpo in plastica nel quale sono stati vulcanizzati i fili; i fili sono filamenti flessibili in plastica impregnata di granuli abrasivi. La differenza tra le spazzole tecniche convenzionali e Composite sta nel metodo di produzione: questo permette di inserire i fili in modo più uniforme e più fitto, garantendo una maggiore durata, aggressività e risultati di sbavo riproducibili ovvero costanti.
Spazzole facili da montare su macchine manuali o stazionarie
Queste spazzole di PFERD sono disponibili con un gran numero di fili diversi e in molte differenti configurazioni. I granuli ceramici sono ad esempio in ossido di alluminio, carburo di silicio o ceramica. In combinazione con i vari spessori di filamento e geometrie si ottengono effetti di spazzolatura diversi. Il gambo da 6 mm permette di montarli con grande facilità su macchine manuali o stazionarie. L’anello di supporto circonda le setole e le mantiene compatte anche sotto carico, sostenendo ulteriormente la particolare aggressività dell’utensile. Una volta consumati i fili fino all’anello, lo si può rimuovere e continuare a usare la spazzola fino al termine della sua durata.