Ing. Enea Mattei SpA e Enrico Meierhofer srl sono aziende che hanno molto in comune: una storia quasi centenaria, una conduzione familiare, una produzione italiana e un know-how consolidato, che si rigenera attraverso la ricerca continua di soluzioni innovative, con l’obiettivo di raggiungere l’eccellenza qualitativa.
Nel 1924 Enrico Meierhofer fonda l’omonima azienda a Ghiffa, nell’allora fiorente distretto tessile cotoniero della provincia di Verbania e dove oggi sorge uno stabilimento con una superficie coperta di 7.500 mq. Alla ritorcitura di filati fini di cotone si affiancano attività complementari, come l’aspatura e la gasatura, che fanno diventare Meierhofer un’importante realtà industriale a livello europeo nella produzione di filati ritorti di cotone: “Oggi realizziamo filati ritorti di fascia alta, principalmente in cotone, cui abbiamo aggiunto recentemente la produzione di filati tecnici.
La nostra produzione è oggi destinata per il 75% al mercato italiano, a servizio dei brand più prestigiosi del settore tessile e dell’abbigliamento. Negli ultimi cinque anni abbiamo registrato una crescita del fatturato a doppia cifra, sia in Italia che all’estero” spiega Federico Meierhofer, Sales and Marketing Manager di Meierhofer srl.
Dal 1967 solo manutenzione ordinaria
Negli anni ‘60 nasce il sodalizio con Mattei. “La prima macchina Mattei è stata installata nel lontano 1967 ed è ancora oggi perfettamente funzionante. È una macchina straordinaria, solida e semplice allo stesso tempo, che richiede solo interventi di manutenzione ordinaria, svolti dal rivenditore Mattei che riesce ancora a reperire i ricambi originali dalla casa madre. La macchina da quasi 50 anni è impiegata nel reparto di ritorcitura e binatura, in cui gestisce il funzionamento degli ugelli di umidificazione a bassa pressione: per ottenere filati di qualità, infatti, è fondamentale mantenere un’umidità costante in tutte le fasi di lavorazione”.
Il parco compressori è stato rinnovato verso la fine del Millennio, con l’installazione di macchine di nuova generazione. “Nel 1997, spinti dall’esigenza di aumentare l’efficienza dei nostri impianti e, comunque, nell’ottica di una maggiore attenzione per la tutela ambientale, abbiamo acquistato due compressori della serie ERC, da affiancare allo storica macchina Mattei. L’esclusiva tecnologia a palette è la sintesi perfetta di qualità e innovazione: la precisione nella regolazione delle macchine e dei parametri ambientali, come l’umidità che influenza il nostro processo produttivo, ci permette di raggiungere gli alti standard qualitativi richiesti dai nostri clienti”.
I compressori Mattei sono impiegati in tutto il processo industriale. “In ogni fase, l’aria deve essere perfettamente pulita perché entra in contatto sia con apparecchiature elettroniche molto sofisticate sia con filati finissimi e delicati: in questo, il compressore a palette è certamente più performante di quello a pistone. L’aria è impiegata per alimentare tutti gli automatismi delle macchine di ritorcitura, gasatura, roccatura di precisione e confezionamento; nella fase di gasatura, in particolare, aziona i dispositivi pneumatici di sicurezza dell’impianto GPL presenti sulle macchine che bruciano la pelosità in eccesso, rendendo il filato più lucente. L’aria, come dicevo, inoltre assicura la corretta umidificazione di tutto lo stabilimento per avere condizioni ambientali ottimali. L’affidabilità e la precisione garantita dai compressori Mattei sono stati parte integrante della nostra storia e hanno contribuito all’eccellenza dei filati Meierhofer, oggi riconosciuta da tutti i nostri clienti”.