La nuova versione delle unità di terza generazione per mozzi (HBU3) di SKF, offre una gamma di precarico ridotta. In questo modo è possibile ottenere una riduzione dell'attrito fino al 10 percento, che contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 e rendere le nuove unità ideali per l'impiego in auto e veicoli commerciali.
La SKF ha ridotto la gamma di precarico modificando il design dei componenti e migliorando i processi di produzione e assemblaggio.
La gamma di precarico ridotta ha consentito alla SKF di ottenere una riduzione dell'attrito fino al 10 percento, che potenzialmente permette di ridurre le emissioni di CO2 e aumentare l'efficienza del veicolo. Aumenta ulteriormente anche l'affidabilità e la qualità delle unità per mozzi esistenti.