Il terminal Koole Tankstorage Minerals, operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ha un ruolo chiave nell'immagazzinamento e nella gestione dei carichi di combustibile liquido presso il Porto di Rotterdam. L'azienda gestisce i moli di carico e scarico, collegati tramite un oleodotto a ben 103 serbatoi con capacità totale di oltre 1.100.000 metri cubi. È collegato anche l'impianto di miscelazione. I prodotti gestiti al terminal includono una vasta gamma di raffinazione, biodiesel e prodotti petroliferi, inclusi additivi per carburante.
Nel 2014 Koole ha acquistato un terminal di combustibile già esistente situato nei pressi della raffineria Shell Pernis. L'azienda ha deciso di estendere e modernizzare il sistema di collettori che collega i serbatoi di stoccaggio, l'impianto di miscelazione e l'oleodotto principale connesso alla Rotterdam-Rhine Pipeline (RRP). Da dicembre 2014, AUMA Benelux ha iniziato le consegne dei nuovi attuatori in lotti scadenzati in base all'avanzamento del progetto.
Tutti gli attuatori sono dell'ultima versione SAEx a prova di esplosione, con controlli integrati ACExC collegati a una rete di controllo Profibus. Tale soluzione ha consentito di automatizzare tutta una serie di funzioni per la gestione della logistica del terminale. Gli attuatori elettrici AUMA infatti hanno consentito il comando ed il controllo delle valvole che compongono il network di interconnessione dei serbatoi al sistema DCS riducendo i tempi operativi per la movimentazione dei prodotti in maniera significativa. Oggi, anche grazie alla automazione del sistema di movimentazione interna dei fluidi, il terminal è in grado di rifornire oltre 250 autobotti al giorno con un tempo medio di carico inferiore ai 40 minuti.
Un altro importante requisito degli attuatori è la possibilità di interfacciarsi ad un segnale dedicato per la gestione del sistema di "Emergency shutdown". Tale caratteristica consente la movimentazione della valvola in una posizione di sicurezza nel caso di un allarme o di una emergenza, in maniera certa e sicura avendo priorità assoluta su qualsiasi comando od operazione che fosse eventualmente in corso al momento dell’emergenza.
Non va poi dimenticato che, tramite le unità di controllo a microprocessore ACExC installate, agli operatori di manutenzione della società, sono resi disponibili in tempo praticamente reale tutta una serie di parametri di processo e di manutenzione, che rendono possibile realizzare avanzate strategie di manutenzione preventiva. Tramite i sensori posti sui dispositivi AUMA è possibile infatti, non solo monitorare lo stato di salute del dispositivo stesso, intervenendo in base ad anomalie o a derive di funzionamento, ma anche della valvola comandata, permettendo agli operatori di intervenire prima che un blocco o un malfunzionamento avvengano, causando danni maggiori.
Dei circa 500 attuatori consegnati fino ad ora, circa 400 sono combinati con riduttori conici GK e GST multigiro per valvole a saracinesca di medie e grandi dimensioni. Le combinazioni con i riduttori della serie GK e GST riescono a sviluppare fino ad una coppia di 16.000 Nm, garantendo soluzioni flessibili anche in impianto.
AUMA ha fornito come parte dello stesso pacchetto, anche altri 55 attuatori SAEx, di cui alcuni con kit di conversione personalizzati studiati e realizzati appositamente dai tecnici del service AUMA che hanno effettuato tutti i necessari rilievi su di una serie di valvole che in precedenza erano operate manualmente. Tale attività di “retrofitting”, svolta da personale AUMA con lunga esperienza di cantiere, assicura soluzioni individuali di adattamento, salvaguardando gli investimenti di effettuati nel passato dai clienti. Tale servizio viene proposto da AUMA in molte nazioni, inclusa la nostra, tramite una capillare rete di assistenza che in Italia conta su ben cinque centri di assistenza autorizzata in aggiunta al personale residente presso la sede di Cerro Maggiore (Mi).