BIG KAISER presenta la nuova Chip Fan: questa ventola ha lo scopo di rimuovere i residui di lavorazione - come i trucioli - e di liquido refrigerante in modo rapido e sicuro, senza che ci sia bisogno di interrompere la produzione.
Ventola per rimozione trucioli può operare fino a 12.000 giri/min
Il Chip Fan viene montato su un porta pinza o forte serraggio presente sulla macchina. Grazie allo speciale design bilanciato della ventola, Chip Fan può operare a velocità elevate, anche fino a 12.000 giri/min, così da muovere in modo efficace l'aria per la pulizia senza alcuna delle conseguenze tipiche della pulizia effettuata con getti di aria compressa, come ad esempio schizzi e spargimento dei trucioli.
Ventola per rimozione trucioli effettua due cicli di pulizia in un'unica soluzione
Chip Fan di BIG KAISER è realizzata in alluminio ad alta resistenza con rivestimento anodizzato per assicurare una lunga durata. La girante è completa di un foro che permette il passaggio del liquido refrigerante dal mandrino e attraverso il centro, per assicurare la massima pulizia di tavole, attrezzature e pezzi di lavorazione. Successivamente, la ventola gira ad alta velocità e rimuove trucioli e residui di liquido, effettuando così due cicli di pulizia in un'unica soluzione. Idealmente, questa ventola rimuovi-trucioli dovrebbe essere parte del ciclo di lavorazione, in modo da ridurre i fermi produzione e ottimizzare l'efficienza degli operatori. Anche la sicurezza ricopre un ruolo importante, dal momento che tutti i trucioli e i residui di liquido vengono conservati all'interno della macchina.
Ventola per rimozione trucioli permette ciclo di lavorazione continuativo
"Mantenendo puliti gli utensili e l'area di lavorazione è possibile aumentare l'affidabilità e la qualità del risultato finale. Inoltre, l'ambiente di lavoro risulta più tranquillo", spiega Giampaolo Roccatello, VP Sales di BIG KAISER. "Con la nostra nuova Chip Fan i trucioli e i residui di refrigerante possono essere rimossi in modo semplice e rapido, senza alcun bisogno di fermare il ciclo di lavorazione. In questo modo si ottimizza la produttività, evitando sgradevoli conseguenze come ritardi e incremento dei costi".